RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] trasfezione di dsRNA di lunghezza superiore a 30 nucleotidi provoca una generale distruzione di tutti gli RNA messaggeri e le cellule vanno poi incontro ad apoptosi. L'uso di siRNA sintetici ha permesso di applicare l'RNAi allo studio della funzione ...
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Composto chimico, il costituente del legno più abbondante dopo la cellulosa. È spesso indicata con il nome del vegetale d’origine; a volte si distingue fra l., che rappresenta il prodotto estraibile del [...]
Per membrane lignificate si intendono quelle in cui la l. è presente nella proporzione del 20-30%; in tali membrane la cellulosa è ancora presente in ragione di circa il 50%, vi si trovano pentosani (arabani e xilani) ed esosani (galattani e mannani ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] -fisiche, ma trovò un ostacolo a questa sua convinzione nell'enigma della 'creazione vitale' delle sostanze organiche (come la cellula vivente e gli 'elementi anatomici o istologici'), a suo parere al di fuori del dominio della chimica. Al contrario ...
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fluorocromo
Mauro Cappelli
Sostanza in grado di far diventare fluorescente un’altra sostanza con la quale è posta a contatto. I fluorocromi, associati o meno ad altre molecole, possono essere impiegati [...] microscopia confocale consente pertanto di visualizzare in tempo reale la morfologia e i processi molecolari di un tipo cellulare o di un tessuto. La scelta del particolare fluorocromo dipende dalla lunghezza d’onda caratteristica dello strumento di ...
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Soluzione solida di carbonio (da 0,007 a 0,025%) nel ferro α ( f. α), caratterizzata da una struttura a reticolo cubico a corpo centrato e da proprietà ferromagnetiche fino a 769 °C. Per la ridottissima [...] sotto forma di grani irregolari mescolati alla perlite, ovvero come reticolo delimitante le maglie di perlite (struttura cellulare) o in aspetto di lamelle diversamente orientate (struttura di Widmanstätten). La f. è altresì individuabile in seguito ...
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ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] bersaglio con questi ormoni. È noto che le molecole degli ormoni steroidi si fissano a due a due, nel citoplasma delle cellule bersaglio, a dei recettori proteici appaiati e che il complesso si trasferisce nel nucleo. In questa sede esso si comporta ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] sia la scissione dell'ATP in ADP e Pi. Questa reazione inoltre favorisce la maggior parte delle altre forme di lavoro cellulare attraverso l'opera di specifici trasduttori. La ricostituzione di ATP da ADP e Pi rappresenta a sua volta la reazione ...
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La grande scienza. Dinamica dei reagenti complessi sistemi
Sergio Carrà
Dinamica dei sistemi reagenti complessi
La chimica contemporanea costituisce un efficace e spesso indispensabile strumento per [...] problemi fondamentali: (1) in che modo un insieme di molecole può dare origine alla varietà di comportamenti che caratterizzano le cellule; (2) in che modo le molecole possono assemblarsi in un insieme che abbia la capacità di dissipare l'energia, di ...
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proteina ricombinante
Stefania Azzolini
Proteina ottenuta in seguito a trascrizione e traduzione di un frammento di DNA ricombinante. Per ottenere proteine ricombinanti occorre clonare il gene che codifica [...] ospiti per studiare il comportamento dei geni in un contesto più fisiologico, per analizzare o modificare il suo effetto sulla cellula ospite, per ottenere una proteina che non si rivelerebbe funzionale in un ospite batterico, oppure nel caso in cui ...
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aggressivo chìmico Ogni sostanza chimica che, diffusa nell’aria o sparsa sul terreno, anche se presente in piccola quantità, è capace di provocare malattie o alterazioni morbose agli uomini e agli animali, [...] ;
b) vescicanti, che producono una lesione a livello della cute e delle mucose sotto forma di aree di essudazione cellulare e plasmatica circondate da un alone di vescicazione;
c) irritanti (lacrimogeni e starnutatori), che sono caratterizzati dalla ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...