Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] animali sia nell'uomo riduzione della funzionalità immunitaria umorale, con riduzione e ritardo della sintesi di anticorpi, e cellulare, con minore reattività dei linfociti T a mitogeni, ridotta risposta a test di ipersensibilità cutanea (skin tests ...
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Raffreddore
Donato Greco
Sotto il termine generico di raffreddore è raggruppata una serie di sindromi acute delle prime vie respiratorie, associate a un gran numero di virus, le quali possono differire [...] Esami istologici della mucosa nasale delle prime vie aeree hanno dimostrato che non vi è un vero e proprio danno cellulare alle cellule epiteliali, ma soltanto un processo infiammatorio con accumulo di linfociti e con notevole attività ciliare delle ...
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Adenoidi
Daniela Caporossi
La tonsilla adenoidea, o tonsilla faringea, appartiene al tessuto linfatico diffuso e rappresenta un accumulo linfatico organizzato localizzato nella volta della rinofaringe. [...] nell'emolinfa degli Invertebrati superiori, gli unici tipi di liquidi circolanti che si trovano in questi organismi. Tali cellule, prodotte da aree della parete celomatica o intestinale, oppure da ghiandole dell'emolinfa, sono capaci di attivare solo ...
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(o oftalmologia) Ramo specialistico della medicina che studia la patologia dell’organo della vista e dei suoi annessi.
Le origini dell’o. sono assai antiche e corrispondono alle prime osservazioni di [...] . Un approccio innovatore di grande prospettiva si riferisce al trapianto autoplastico di cornea coltivata, partendo da un frammento prelevato dallo stesso paziente e fatto proliferare in laboratorio sotto lo stimolo di fattori di crescita cellulare. ...
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Le sindromi di alterata crescenza dell'organismo, che N. Pende ha proposto di riunire sotto la rubrica nosografica delle disgenopatie, comprendono dal punto di vista clinico e pratico quegli stati anomali [...] del bambino, nel secondo alle forme definitive dell'adulto. Su questa legge di crescenza, dimostrabile anche nella biologia cellulare (C. Minot), il Viola ha fondato la sua classificazione di due ectipi morfologici umani fondamentali: il tipo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] argomenti specifici della teoria, ma anche aspetti generali, se non epistemici, dell’approccio dellavalliano allo studio del nucleo cellulare. Wilson nel 1910 definì Della Valle «il più grosso oppositore» della citogenetica che in quegli anni si ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] che alla fine determina l'apertura o la chiusura dei canali ionici attraverso cui fluisce la corrente entro la membrana della cellula nervosa. Il processo è molto simile a quello che avviene nell' occhio e che converte l'assorbimento della luce in un ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] , il fenomeno è piuttosto raro. I gemelli che ne risultano, derivando dall'unione di uno stesso spermatozoo e una stessa cellula uovo, e avendo perciò ricevuto i medesimi geni da parte sia paterna sia materna, sono geneticamente identici. Essi sono ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] e comportamentale in tutto simile al mdA.
Una seconda causa che può attivare un programma di apoptosi in colture di cellule o in animali da laboratorio è la deprivazione di stimoli elettrici. Se le afferenze che normalmente giungono, per esempio, ai ...
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Inquinamento
Guido Barone
L'inquinamento (dal latino inquinamentum, "immondezza, lordura") può essere definito come l'alterazione dell'ambiente naturale da parte dell'uomo, attuata mediante l'introduzione [...] proteine che regolano la trascrizione e replica del DNA stesso.
Un'alterazione di questi meccanismi, deputati alla duplicazione cellulare e alla crescita dei tessuti, può causare l'insorgenza di tumori o la formazione di difetti genetici durante l ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...