Ciascuna delle formazioni filiformi di sostanza cornea, della pelle dell’uomo e degli altri Mammiferi. Per analogia, formazione del tessuto epidermico nei vegetali.
Anatomia
I p. sono formazioni caratteristiche [...] diverse forme di acne).
Botanica
Il p. o tricoma è un’estroflessione dell’epidermide ed è costituito da una cellula o più cellule epidermiche (fig. 2). Spesso i p. sono allungati e cilindrici, di lunghezza varia, talora (cotone) anche di alcuni ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] dopo circa vent'anni, in seguito alla dimostrazione fornita nel 1957 da A. Isaacs e J. Lindenmann che le cellule eucariote infettate da un virus producono una sostanza dotata di azione antivirale, l'interferone, che trova oggi impiego in terapia ...
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DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] migrante, in Haematotogica, III [1922], pp. 469-477); dimostrò il passaggio nel sangue periferico della cellula di Gaucher (La cellula di Gaucher nel sangue periferico, ibid., XII [1931], pp. 615-634), reperto assai raro successivamente osservato ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] che il grasso non è un "escremento" ma una parte integrante del corpo umano. Pur essendo distribuito al tessuto cellulare per mezzo dei vasi sanguigni, necessario in alcune circostanze per la nutrizione del corpo, non si forma dal sangue ma ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] gravitazionale, dato che il piano di divisione passa per un asse verticale ai cui estremi si dispongono i due centrioli. Le cellule che ne derivano, una a destra e una a sinistra, sono eguali ed equivalenti per corredo genetico. Esse esercitano l'una ...
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Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] è quella di Gram. L'immunoistochimica, di più recente applicazione, permette di riconoscere molecole antigeniche in situ in cellule e tessuti, mentre l'ibridazione in situ sfrutta la complementarità delle due catene del DNA per realizzare ibridi con ...
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GEROMINI, Felice Giuseppe
Giulia Crespi
Nacque a Cremona il 21 maggio 1792 da due modesti commercianti, Luigi e Teresa Novara. Completata l'istruzione secondaria, studiò medicina all'Università di Pavia, [...] dottrina rasoriana, anche se alcuni hanno voluto scorgere nella sua identificazione nell'azione delle noxae a livello delle cellule (da lui chiamate fibre) e nella reazione di queste i veri fattori patogenetici, una sorta di ispirazione precorritrice ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] delle ipotesi emesse per spiegare l'iperglobulia dell'alta montagna, ibid., pp. 483-490); su alcuni aspetti della biochimica cellulare (Ricerche sui nucleo proteidi e sui loro prodotti, ibid., XIII [1904], pp. 342-349; Sulla natura chimica dell ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] e nat., s. 4, IV [1888], 1, pp. 760-763) e alcune particolarità dell'ependima umano (Ricerche istologiche sul prolungamento delle cellule epiteliali dell'ependima, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XV [1888-89], pp. 193-198; Sulla natura dell ...
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Disciplina che studia i metodi per salvaguardare l’uomo dai danni biologici che radiazioni di qualunque genere possono provocare. L’introduzione di norme protettive in ambienti in cui fossero presenti [...] radioterapia.
Come radioprotettore assume un ruolo rilevante anche il metabolismo cellulare dell’ossigeno. L’abbassamento della tensione fisiologica dell’ossigeno nelle cellule e nei tessuti (ipossia) riduce l’effetto delle radiazioni ionizzanti ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...