FRANCESCHI, Giovanni
Antonia Francesca Franchini
Secondogenito dei sette figli di Antonio, medico già ministro degli Interni della Repubblica Romana nel 1799, e di Maria dei conti Spada di Cesi, nacque [...] campo batteriologico nella seconda metà del secolo individuavano le cause di molte malattie decisamente all'esterno degli organismi, la teoria cellulare, enunciata da M.J. Schleiden nel 1838 per il mondo vegetale e da T. Schwann nel 1839 per il mondo ...
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PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] , in Atti della Società italiana di ostetricia e ginecologia, 1895, n. 1 (estratto di pp. 14); Sull’evoluzione delle cellule deciduali dopo il parto, ibid. (estratto di pp. 4); Sul significato patologico degli elementi coriali e sul cosidetto sarcoma ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] de biologie de Paris, LV [1906]; Sur la topographie de l'adrénaline, ibid.; Rapporti istogenetici tra il simpatico e le cellule cromaffini, in Archivio italiano di anatomiq e di embriol., V [1906], pp. 256-267; Sulla fine struttura degli elementi del ...
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PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] , dimostrando che le fibre nervose formate dopo il taglio derivano da quelle preesistenti, in collegamento con la cellula d’origine (Sulla questione della rigenerazione autogena delle fibre nervose. Nota preventiva, in Bollettino della Società medico ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] . Si ricordano al proposito: Risposte ottenute da motoneuroni spinali di rana per la stimolazione interattiva di porzioni diverse della membrana cellulare, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, classe di scienze fis., mat. e nat., s. 8, XXVIII (1960), pp ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] : egli non comprese, probabilmente, il significato e l'importanza della teoria cellulare che si andava allora affermando, e non seppe quindi estendere a livello cellulare le sue ricerche anatomiche e l'indagine sulle cause delle mostruosità che ...
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BATTINI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara), ma non si conosce l'anno della sua nascita; il padre era medico e il B. seguì la professione paterna studiando medicina a Firenze, [...] Fu autore anche di comunicazioni riguardanti alcune malattie infettive: Istoria di un'oftalmia combinata con stravasamento linfatico nella cellulare, che attacca la congiuntiva al globo dell'occhio, o sia di un edema caldodell'occhio, in Raccolta di ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] interno il laboratorio del Mantegazza. Questi nel '65 riferiva all'Istituto lombardo che il B. aveva osservato movimenti ameboidi delle cellule incolori del midollo delle ossa. Con i lavori che pubblicò tra il 1862 ed il '68 il B. si qualificava ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] induceva un alone ancor più ricco di fibre. Inoltre, gli autori osservarono che anche il solo veleno applicato alla coltura di cellule nervose induceva un intenso alone. Dal veleno fu isolata una proteina di peso molecolare 20.000 (S. Cohen - R. Levi ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] conferma in recenti ricerche di microscopia elettronica, che la parete alveolare è rivestita da uno strato cellulare, considerato di natura epiteliale, ma "dotato di uno specifico destino funzionale" e fornito di "peculiari prerogative ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...