Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] , l'intensa ricerca degli ultimi anni ha messo in luce il ruolo critico svolto, negli eventi che portano la cellula a morte, da alcune proteine rilasciate dai mitocondri nel citoplasma. I mitocondri hanno un ruolo fondamentale nella morte programmata ...
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Botanica
Si dice di cecidio che deriva da anomalie nella formazione di organi (deformazioni di germogli, atrofie ecc.).
Medicina
In patologia, si dice di formazione (congenita o acquisita), carattere [...] morfologico o processo evolutivo cellulare che riproduce la struttura generale di un organo. Sono tumori o. gli adenomi e soprattutto i teratomi.
Zoologia
Negli animali costituiti da cormi composti di molti zooidi differenziati (per es., nei ...
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Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] proprio genoma. Una volta esposto, esso deve essere in grado di esprimersi e di utilizzare l'apparato biosintetico della cellula per la sintesi dei costituenti virali. Questi dovranno poi combinarsi tra loro in modo da formare i virioni di progenie ...
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Parte dell’anatomia patologica che persegue lo studio delle alterazioni strutturali dei tessuti con i metodi propri dell’istologia. Ha assunto un particolare sviluppo con le ricerche di R. Virchow nel [...] campo della patologia cellulare e successivamente ha aumentato il suo raggio d’azione sia con l’introduzione di nuove tecniche d’indagine, come l’istochimica e l’istofisica (➔ istologia), sia con il perfezionamento dei mezzi di lettura dei preparati ...
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In patologia, forma di ipersensibilità dovuta a una speciale condizione immunitaria che si stabilisce nell’organismo per effetto di qualsiasi sostanza antigene che penetri in esso secondo determinate modalità. [...] fattore chemiotattico per gli eosinofili), che sono responsabili delle modificazioni caratteristiche: vasodilatazione, aumentata permeabilità cellulare, contrazione dei muscoli lisci, eosinofilia ecc.
Le principali reazioni anafilattiche o di tipo I ...
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Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente soprattutto nel linguaggio scientifico, che significa genericamente «verghetta, bastoncino, bacchetta». In termini medici ha [...] sforzo fisico. Rabdomiogenico Si dice di tumore che si origina dal tessuto muscolare striato o costituito da cellule muscolari striate. Rabdomioma Tumore, di solito benigno, derivante dalla proliferazione di fibre muscolari striate o comunque formato ...
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Dal nome del batteriologo francese A. Borrel (1867-1936), genere di batteri appartenenti alla famiglia delle Spirochaetaceae. Piccoli, mobili, di forma allungata, hanno il corpo avvolto a spirale e una [...] struttura submicroscopica che comprende una parete cellulare flessibile, simile nella composizione a quella dei batteri gram-negativi.
Normalmente parassiti di alcuni artropodi, le b. possono essere trasmesse ai vertebrati attraverso la puntura di ...
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Intossicazione da ossido di carbonio. È generalmente dovuta a varie cause (incendi, fuga di gas, uso di bracieri in ambienti non ventilati). Nell’o. l’emoglobina del sangue si trasforma in carbossiemoglobina, [...] con gravi disturbi della respirazione cellulare. La sintomatologia acuta, per concentrazioni ematiche elevate (70%), è costituita dal rapido instaurarsi del coma con esito letale; per concentrazioni di minor rilievo, da cefalee, ottundimento psichico ...
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In genetica molecolare, gene che regola la proliferazione delle cellule, anche noto come antioncogene. Gli eventi che portano le cellule normali alla trasformazione neoplastica sono determinati da mutazioni [...] ; egli manifesterà una maggiore suscettibilità all’insorgenza del tumore in quanto un secondo evento di mutazione, in una cellula somatica, potrebbe inattivare l’altro allele normale. In quel particolare tessuto dove è avvenuta la seconda mutazione ...
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Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] aumento della superficie, svolge un ruolo fondamentale nell’assorbimento dei fattori nutritivi. Sono chiamate enterocromaffini cellule dell’epitelio del tubo gastrointestinale contenenti nel citoplasma granuli cromaffini; sono considerate di natura ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...