cellulestaminali
Margherita Fronte
Cellule aperte a ogni destino
Le cellulestaminali potrebbero guarire molte malattie per le quali oggi non c'è ancora una cura, in particolare le malattie degenerative. [...] e quelle embrionali? Quali sono le più adatte a essere usate in medicina? Su questo punto non tutti concordano. Le cellulestaminali embrionali derivano da embrioni di pochi giorni ‒ che non sono ancora in grado di aderire alla parete dell'utero ‒ e ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] sono proprio le c. s. del follicolo pilifero a rigenerare i tessuti epiteliali in caso di ferite profonde o ustioni estese.
Cellulestaminali cerebrali
Uno dei 'dogmi' della biologia ha sempre sostenuto che nel cervello adulto non vi è ricambio di ...
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trapianto allogenico
Paolo Calabresi
Tecnica di trasferimento di cellulestaminali, da un donatore sano a un soggetto malato immunologicamente compatibile, ovvero con un sistema HLA (Human leukocyte [...] . Attualmente trova impiego prevalentemente nel campo oncologico per patologie ematopoietiche con alterazione del compartimento staminale. Viene utilizzato prevalentemente per la cura delle leucemie (linfoblastiche, mieloidi acute e croniche), dei ...
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Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellulestaminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...] -Montalcini
Rita Levi-Montalcini (n. Torino, 1909) è stata fra i primi biologi al mondo a ipotizzare l’esistenza delle cellulestaminali. Le ha incontrate per la prima volta fra gli anni Quaranta e Cinquanta, studiando il fattore di crescita delle ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] virali, a una migliore prevenzione e a un trattamento più efficace del rigetto acuto.
T. di cellulestaminali del sangue
Il t. di cellulestaminali del sangue (comunemente detto t. di midollo osseo) può essere definito come l’espansione in vivo ...
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Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] contribuivano alla formazione di tutti i tessuti del nuovo organismo. Solo molti anni dopo, l’utilizzazione delle cellulestaminali embrionali sia murine per la formazione di topi transgenici (➔ knock out), sia umane per quella che viene comunemente ...
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terapìa gènica Trattamento che consiste nel sostituire un gene difettoso dal punto di vista funzionale con uno normale. La base tecnica della t.g. consiste nell'introduzione di geni, precedentemente inseriti [...] la produzione di anticorpi nei globuli bianchi immunocompetenti. Il successo è stato molto parziale, perché solo poche cellulestaminali sono state infettate dall'adenovirus vettore del gene normale e inoltre perché l'effetto del gene stesso decresce ...
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timo Organo ghiandolare impari e mediano, situato dietro lo sterno, nel mediastino anteriore, in rapporto con il pericardio e i grossi vasi (fig. 1).
Anatomia
Il t. si divide in 2 lobi, e ciascuno di questi [...] conosciuta in tutti i suoi aspetti, è ben nota unicamente la funzione di conferimento dell’immunocompetenza all’intero organismo. Le cellulestaminali derivate dagli organi linfopoietici embrionali migrano nel t. per dare qui origine alle ...
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(o ematopoiesi) Il processo di produzione delle cellule del sangue. A tale funzione, durante la vita extrauterina, è preposto fondamentalmente il midollo rosso delle ossa ( e. midollare); in minore misura [...] rossa, dei granulociti, dei monociti, delle piastrine e dei precursori.
Nel midollo osseo sono state individuate cellulestaminali pluripotenti, in grado di andare incontro a uno sviluppo selettivo che porta alla comparsa di progenitori committed ...
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staminale2
staminale2 agg. [der. del lat. stamen -mĭnis «stame, filo» (inteso qui come principio germinale e costitutivo di organismi viventi), per traduz. del ted. Stammzelle (comp. di Stamm «stipite» e Zelle «cellula»), ingl. stem cell]....
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...