FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] più complessa integrazione di spazi, giocata su quindici cellule quadrangolari, presenta S. Teresa a Chiaia, attribuita di S. Martino, in Napoli nobilissima, VI (1967), pp. 98-107; T. Fittipaldi, Per C.F., Napoli 1969 (R. Mormone, recens., in Napoli ...
Leggi Tutto
GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] ambiente cupolato - circondato da una serie di cellule spaziali - concluso in fondo da un'abside semicircolare ruolo nell'indotto ascolano per circa due secoli.
Fonti e Bibl.: T. Lazzari, Ascoli in prospettiva, Ascoli 1724, passim; L. Pascoli, ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] a croce latina costituito dall'accostamento di cellule voltate a crociera e con cappelle laterali. Fiore, Milano 1998, pp. 30, 36 n., 313 n., 432 n., 466; T. Scalesse, Le fortificazioni roveresche, in Pesaro nell'età dei Della Rovere, Venezia 1998, ...
Leggi Tutto
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...