transfer botanica Cellulet. Le cellule parenchimatiche specializzate per il trasporto di sostanze, che viene favorito dalle pieghe laminari della parete cellulare; sono frequenti nel floema, ma anche [...] confronti di un determinato antigene e la capacità di produrre linfochine da parte dei linfociti T in risposta ad antigeni specifici. tecnica Stampaggio t. Sistema di foggiatura di materie plastiche termoindurenti, in cui il materiale è portato allo ...
Leggi Tutto
Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] ’uomo di alcune leucemie linfoidi a celluleT dell’adulto.
Fattori genetici. Il t. può essere considerato una malattia genetica delle cellule somatiche, in quanto gli eventi che portano le cellule normali alla trasformazione neoplastica esercitano i ...
Leggi Tutto
Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] con forte limitazione dei processi rigenerativi. A questo meccanismo si affianca il ruolo di celluleT a funzione citotossica, in grado di colpire il virus dislocato sui CD4. Meno evidente, ma da non escludersi, è un processo di attivazione anomala ...
Leggi Tutto
timo Organo ghiandolare impari e mediano, situato dietro lo sterno, nel mediastino anteriore, in rapporto con il pericardio e i grossi vasi (fig. 1).
Anatomia
Il t. si divide in 2 lobi, e ciascuno di questi [...] dei lobuli si trova uno strato ben definito di linfoblasti (protimociti) che vengono trasformati in timociti più maturi (celluleT), presenti sia nella corticale sia nella midollare. Nella corticale, la maggior parte dei timociti è rappresentata da ...
Leggi Tutto
Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] e processano l’antigene, vanno incontro a maturazione e migrano negli organi linfoidi secondari dove presentano gli antigeni alle celluleT naive che, una volta attivate, migrano nelle aree B follicolari dove attivano i linfociti B. I linfociti B ...
Leggi Tutto
Processo che porta alla formazione di nuovi vasi sanguigni da altri vasi preesistenti. Nell’a. embrionale le cellule mesenchimali formano ammassi di cellule angiogeniche, la cui parte interna si sviluppa [...] in regolatori diretti, che hanno come bersaglio le cellule endoteliali, e regolatori indiretti, che agiscono su cellule accessorie (monociti, mastociti e celluleT) o stimolando le cellule endoteliali a produrre fattori con azione diretta. Esempi ...
Leggi Tutto
Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] virali, a una migliore prevenzione e a un trattamento più efficace del rigetto acuto.
T. di cellule staminali del sangue
Il t. di cellule staminali del sangue (comunemente detto t. di midollo osseo) può essere definito come l’espansione in vivo di ...
Leggi Tutto
Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] l’attività aggressiva di microrganismi patogeni e di cellule neoplastiche, e la farmacogenetica, che studia le F. Bonafede fonda a Padova nel 1445 il primo orto botanico; T. Paracelso comincia a estrarre dalle droghe i loro principi attivi e ...
Leggi Tutto
Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] del meccanismo attraverso il quale i pezzi danneggiati del DNA di una cellula possono essere escissi, per ripristinare la sequenza originale. Sia nelle cellule B sia nelle celluleT, la costruzione di un recettore per l'antigene implica la fusione di ...
Leggi Tutto
Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] dei linfociti Th2, ma inibisce anche quella dei linfociti Th1 e viceversa. È stata anche identificata l'esistenza di celluleT regolatorie (Treg), per la cui funzione appare determinante l'epressione del gene Foxp3, fondamentali sia nel mantenimento ...
Leggi Tutto
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...