GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] un germe distinti, come nelle forme animali più evolute. Esse sarebbero pertanto paragonabili ciò che si osservava non era assolutamente un artefatto (I mitocondri nelle cellule seminali maschili di Pamphagus marmoratus Burm, in Biologica, I [1908], ...
Leggi Tutto
SALFI, Mario. – N
Bruno Massa
acque a Cosenza l’11 novembre 1900, da Enrico Salfi e da Giuseppina De Marinis.
Era discendente di Francesco Saverio Salfi, dotto abate, uomo di storia e lettere, impegnato [...] di microscopia, entomologia e morfologia, sistematica e filogenesi animale. Nel 1935 ottenne l’insegnamento di parassitologia e di questi organismi, detta agamogonia, che ha luogo tramite cellule dette agameti o spore (che non vanno incontro a un ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] pp. 17-30; Delle minute modificazioni di struttura delle cellule nervose della corteccia, in Riv. di patologia nervosa e 2019-2025; Meningiti cerebro-spinali del cavallo o di altri animali, pp. 2026-2029; Agalassia contagiosa delle pecore e delle ...
Leggi Tutto
PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] nel 1968 come alternativa alla casa tradizionale: le cellule svincolavano l’ambiente domestico dai limiti delle pareti (per esempio, i fumetti, gli elementi della natura o gli animali) e le linee del corpo umano. Questi studi ispirarono la serie ...
Leggi Tutto
MURATORI, Giulio
Mauro Martini
– Nacque a Trento il 26 novembre 1909, da Mario e da Giuseppina Pellicani, secondogenito di tre fratelli.
I genitori, originari della provincia di Modena, si spostarono [...] grado di investigare l’innervazione polmonare di alcune specie animali (rettili e uccelli), della localizzazione di gangli e in sede cardiaca e aortica, senza tuttavia identificare le cellule deputate a tale funzione, fu proprio Muratori a fornire ...
Leggi Tutto
RUSCONI, Mauro
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Pavia il 18 novembre 1776 da Gaspare, commerciante, e da Barbara Mazza.
Infiammato dagli ideali provenienti d’Oltralpe, interruppe gli studi per arruolarsi [...] tétard des ces salamandres depuis l’oeuf jusq’à l’animal perfait, Milano 1821), in cui descrive accuratamente la deposizione riproduzione per scissione delle cellule in un momento in cui non era stata ancora formulata la teoria cellulare) e studiò l’ ...
Leggi Tutto
NAMIAS, Giacinto
Donato Greco
– Nacque a Venezia il 10 aprile 1810, da Marco e da Susanna Bianchini, discendente da famiglia ebrea di origine spagnola, rifugiatasi in Italia nel XVI secolo per sfuggire [...] «omnis cellula a cellula» secondo la quale le malattie derivano da alcuni tipi di cellule o modificazioni proveniente da un morto di gangrena intestinale e riscontrò che l’animale dopo un mese era in buona salute, contrariamente ai nove precedenti ...
Leggi Tutto
CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] trasferì a Bologna, alla direzione della cattedra di anatomia degli animali domestici lasciata dall'illustre anatomista A. Mannu, incarico che studiò il rapporto tra apparato di conduzione e cellule di Purkinje; raccolse i risultati dei suoi studi ...
Leggi Tutto
MONTEROSSO, Bruno
Fausto Barbagli
MONTEROSSO, Bruno. – Nacque a Catania il 20 maggio 1887.
Si laureò in scienze naturali nel 1911 e da subito divenne assistente alla cattedra di Zoologia, retta dal [...] ’essi di una quindicina di contributi di diverso respiro. Nell’apparato digerente di questi animali Monterosso scoprì uno strato cellulare periintestinale con la funzione di elaborare ulteriormente gli alimenti digeriti nell’intestino e cederli in ...
Leggi Tutto
CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] ], 4, pp. 361-368). Egli dimostrò inoltre che animali vaccinati contro un dato batterio producono antitossine attive contro febbri C. sui rapporti tra stato chimico dei tessuti e delle cellule, da un lato, e condizioni morbose, dall'altro, secondo ...
Leggi Tutto
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...