Messaggeri extracellulari
Andrea Levi
Gli organismi pluricellulari rappresentano un caso estremo di divisione dei compiti e costituiscono una società fortemente strutturata i cui singoli componenti [...] e quindi segnalano attivando recettori espressi sulla superficie cellularedellecellule bersaglio. Il nome di fattore di crescita non di questo fattore sono state associate con deficit dellamemoria e, in alcuni modelli animali, sono correlate ...
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Basi biologiche del dolore
Oscar Corli
Pochi vocaboli nella lingua italiana concentrano in sé valenze semantiche tanto diverse come la parola dolore. Può significare, innanzi tutto, una sofferenza di [...] sistema di modulazione e controllo del dolore in entrata. Le cellule del GPA liberano β-endorfina, una sostanza che agisce in le funzioni più elevate della nostra coscienza, dell’ideazione, della volontà, dellamemoria e della capacità di giudizio. ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] essenziali del SI, ovvero la sua capacità di memoria. La teoria della selezione clonale ipotizza che, se un antigene si adatta bene a un recettore cellulare, si lega a questo e stimola la cellula a dividersi e a produrre altri recettori, costituendo ...
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Il rapporto tra mente e cervello
Luigi Scoppola
La questione della relazione tra mente e cervello si presenta, fin dalle origini della cultura occidentale, come centrale nell’analisi del soggetto umano. [...] Alberto Oliverio, nel trattare le basi biologiche dellamemoria, sostiene che quella a breve termine sarebbe il risultato di un processo di assemblamento funzionale temporaneo di cellule nervose che stabiliscono connessioni reciproche. Qualora il ...
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Neuroimaging
Daniela Perani
Ferruccio Fazio
A partire dalla fine degli anni Ottanta del 21° sec., lo studio in vivo del sistema nervoso centrale nei soggetti normali, e delle sue modificazioni nell’invecchiamento [...] sull’organizzazione cerebrale dei sistemi di memoria. Il funzionamento dellamemoria umana appare ora molto più complesso Con il tracciante PK11195 (PK) si studiano le celluledella microglia attivata nei processi infiammatori, al fine di valutare ...
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Droghe endogene
Giovanni Marsicano
Homo sapiens conosce la pianta Cannabis sativa (anche nota come canapa indiana o marijuana) da più di 5000 anni (e probabilmente anche da prima, considerando che questa [...] l’unico coinvolto) è il tessuto adiposo, le cui cellule, gli adipociti, hanno come funzione più evidente quella di dellamemoria, nelle attività vascolari, nella regolazione del sistema immunitario, nella fisiologia della crescita ossea o della ...
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La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] temporaneamente bloccato dall’iperfunzione acuta dei meccanismi dellamemoria, che impediscono all’attenzione di staccarsi dalla nervoso in direzione del ‘sempre più piccolo’, si arriva a cellule, a molecole e infine atomi di carbonio, azoto, ossigeno ...
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La conformazione tridimensionale
Antonella Greco
Il nuovo statuto della scultura
Il termine conformazione tridimensionale può essere assunto quale definizione contemporanea e ampliamento semantico di [...] gigantesco ragno che invade vari musei del mondo.
Manipolazione dellamemoria e mutilazione del corpo appaiono così legate a una riflessione scultori, artigiani, artisti e designer progettano cellule abitabili, oggetti, camion. Antidesigner, perché ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] il corretto funzionamento dellacellula.
Questi studi sulla biologia cellulare dei neuroni delle connessioni sinaptiche tra i neuroni cambiasse a causa dell'esperienza e che questo meccanismo fosse il substrato dell'apprendimento e dellamemoria ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] nei nuclei di grandi dimensioni derivati da astrociti e cellule nervose, la sintesi di RNA ribosomale prevale durante la diversa hanno invece l'ipotesi ontogenetica e quella dell'elaborazione dellememorie. La prima parte dalla constatazione che la ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...