antigene
Qualsiasi sostanza estranea che, introdotta in un organismo, è in grado di provocare la formazione di anticorpi e di reagire in modo specifico con essi inducendo una risposta immunitaria. Gli [...] un determinato sito della sua superficie, denominato linfociti B, le cellule a partire dalle antigene è la somma delle risposte dei linfociti ai modifiche alla struttura dell’antigene possono tossine del tetano e della difterite. Analogamente, l ...
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cisti aracnoidea
Lesione tumorale o pseudotumorale, di origine solitamente congenita, che deriva dall’aracnoide. Le c. a. congenite sono probabilmente dovute a un errore di sviluppo durante la divisione [...] dalle pulsazioni dei vasi arteriosi); in alcuni casi le cellule aracnoidee della parete cistica hanno capacità secretorie. Le c. a. comportamento, diminuzione dell’attività intellettiva, perdita di memoria. Nelle c. a. della sella turcica possono ...
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recettore
Struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In biologia molecolare, si designano con questo termine particolari proteine della membrana [...] , delle grosse vene, dell’aorta, delle carotidi). (*)
→ Cellula. Riconoscimento e adesione tra cellule; Chimica supramolecolare; Citochine; Complessità biologica; Farmaci, progettazione dei; Farmacogenomica; Farmacologia clinica; Memoria immunologica ...
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Reich, Steve
Reich, Steve (propr. Stephen Michael). – Compositore statunitense di origine ebraica (n. New York 1936). Compiuti gli studi musicali presso la Juilliard school (1958-61) e il Mills college [...] Glass. La ripetizione di cellule ritmiche che caratterizza i primi l’opera Daniel variations (scritta in memoria del reporter Daniel Pearl assassinato in Pakistan (2011), omaggio alle vittime dell’attentato terroristico dell’11 settembre. L’incontro ...
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glutammato
Amminoacido non essenziale, utilizzato tra l’altro dalle cellule nervose come neurotrasmettitore eccitatorio. Le principali vie glutamatergiche sono: quelle in uscita dalla corteccia cerebrale [...] e costituisce il meccanismo di base del potenziamento e della depressione a lungo termine nell’ippocampo. Riconosciuti in spiegazione neurobiologica a fenomeni quali l’apprendimento e la memoria. Per l’induzione di questi processi la sinapsi deve ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] alla loro struttura, di colpire selettivamente le cellule malate dell'organismo risparmiando quelle sane. Già oggi esistono in la realizzazione di switch con singole molecole organiche e di memorie non volatili con una densità di bit maggiore di 1 ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] ad andamento concentrico, simboleggiante le difficili prove dell’anima verso la salvezza, in memoriadella salita di Gesù al Calvario.
Il l nelle ampolle si trovano le creste acustiche, le cui cellule hanno peli acustici lunghi. Un liquido mucoso, l’ ...
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neurobiologìa Ramo della biologia avente per oggetto di studio la morfologia e la fisiologia del sistema nervoso e degli elementi che lo compongono.
Storia degli studi
È con l'Illuminismo che lo studio [...] di queste sostanze che si legano a recettori delle membrane dellecellule riceventi. Il legame recettore-trasmettitore può aprire alla base dei fenomeni di apprendimento e memoria. Infine altri capitoli importanti riguardano la neuroimmunologia ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] a mantenere l'equilibrio ambientale dei tessuti e dellecellule in generale.
Si noti ancora che, per quanto caso, per un chirurgo, "di fare l'amputazione di un membro" (Memoria sulle pene capitali).
Da tutto ciò che si è esposto appare che tra ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] il Bengal Atlas e le prime carte originali moderne dell'India, con una memoria, la quale rappresenta la prima sintesi scientifica del dei primitivi ed inviano anche oggi continuamente nuove cellule colonizzatrici nei territorî boschivi. Gl'Indidi del ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...