Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] nei nuclei di grandi dimensioni derivati da astrociti e cellule nervose, la sintesi di RNA ribosomale prevale durante la diversa hanno invece l'ipotesi ontogenetica e quella dell'elaborazione dellememorie. La prima parte dalla constatazione che la ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] questione dell'afasia con la memoria De l'aphasie, letta all'Accademia di Parigi il 13 giugno 1865 e pubbl. nel secondo volume delle formulare la teoria della localizzazione nelle celluledella corteccia cerebrale delle immagini verboacustiche; ...
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CORTESI, Fabrizio
Andrea Ubrizsy
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Enrico e Agnese Busiri Vici. L'inclinazione alla botanica si rivelò molto precocemente: studente liceale già possedeva un erbario che, [...] il processo digestivo che avviene nelle celluledella pianta ospite di funghi micorrizogeni. Paragonò 163-177; La crisi delle piante medicinali in conseguenza della guerra e le nostre colonie africane, Roma 1919; Memoria sulle droghe e piante ...
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FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] riproporli con l'aggiunta delle proprie osservazioni e critiche. A questa prima parte dellamemoria il F. fa del tegumento e III, (1915-16) Costituzione generale della epidermide per rispetto alle cellule comuni, ibid. 1915-16.
Fonti e Bibl.: Necr ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] dell'Associazione italiana per la sclerosi multipla. Nel 1992, insieme alla sorella ha costituito, sotto il motto "Il futuro ai giovani", in memoria un "gomitolo" di fibre nervose a carico dellecellule gangliari, deducendone l'ipotesi di un fattore ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] ’attiva moltiplicazione cellulare alla periferia del d. che conduce il materiale cellularedella superficie a magnetico Dispositivo periferico di un calcolatore elettronico, utilizzato come memoria ausiliaria ad alta velocità di accesso e ad alta ...
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Compositore italiano (Roma 1928 - ivi 2020). È universalmente considerato uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole contributo nell'arco di quarant'anni con [...] rarefazione del materiale musicale verso una struttura per cellule (melodiche, ritmiche, modali o armoniche) che Cappelletto e G. Barbieri; Non devi dimenticare (1998), in memoriadelle vittime della strage del 2 agosto 1980 a Bologna; la cantata Per ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] Helmholtz lesse la sua memoria alla Società fisica berlinese: 23 luglio 1847. Rudolph Virchow (1821-1902) avrebbe enunciato la legge della derivazione dellecellule da elementi cellulari preesistenti: omnis cellula e cellula. L’ultimo allievo del ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] La cappella maggiore costituisce la cellula di conclusione e si sviluppa fino alle cornici delle altre tre. La gerarchia di avviate con i palazzi romani.
Fonti e Bibl.: F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, II, Bassano 1785, pp. 287 ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] all'equatore e ai poli. Il B. nelle sue memorie aveva sostenuto la necessità di moltiplicare e confrontare tali misurazioni la nutazione dell'asse terrestre, le comete, la teoria cartesiana dei vortici, infine il volume dellecelluledelle api.
Nel ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...