Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] linfocitario siano temporaneamente modificati in seguito all'inoculo dei parassiti nel derma. Per esempio, le celluledendritiche di Langherans e le cellule T che esprimono recettori di tipo γδ sono mobilizzate dall'epidermide al derma, mentre i ...
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Autoimmunità
Benvenuto Pernis
La funzione del sistema immunitario è quella di individuare le macromolecole estranee all'organismo e di attivare le difese idonee a eliminare sia queste, sia gli 'invasori' [...] nei centri germinativi l'antigene è presente sotto forma di complessi antigene-anticorpo depositati sulla superficie delle celluledendritiche (non linfoidi) del centro stesso, si determinano le condizioni per una rapida selezione positiva delle ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] segnale, costituito da molecole costimolatorie. Esse vengono espresse a tempo e luogo da cellule specializzate dette dendritiche. Le celluledendritiche sono sentinelle del sistema immunitario che pattugliano l'organismo, catturano gli antigeni e li ...
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Memoria immunologica
Jonathan Sprent
David F. Tough
È noto ormai da molto tempo che la prima esposizione a un agente infettivo determina spesso in un organismo la capacità di salvaguardarsi per tutta [...] specializzate per la presentazione dell'antigene (APC, Antigen presenting cells), quali i macrofagi e le celluledendritiche, e poi esposti sulla loro superficie sotto forma di peptidi legati a molecole MHC (Major histocompatibility complex) di ...
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immunitario, sistema
Franco Celada
L'intelligenza che ci difende da invasori invisibili
Le nostre difese contro le infezioni da parte di virus, batteri e delle loro tossine sono efficaci e specifiche. [...] riconoscere l'antigene soltanto se è presentato da un altro recettore (chiamato MHC-2), quello dei macrofagi e delle celluledendritiche (le cellule presentatrici). Il recettore T non lascia la membrana ed è l'arma con cui il linfocito T ‒ che perciò ...
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MHC (Major histocompatibility complex)
Guido Poli
Insieme di proteine codificate da un’ampia regione del genoma dei Vertebrati (nell’uomo presente sul cromosoma 6 per 3,6 megabasi) essenziali per la [...] che svolgono la funzione di presentare l’antigene ai linfociti T (APC, Antigen presenting cells), ovvero celluledendritiche, macrofagi e linfociti B, e i linfociti T attivati esprimono proteine MHC di classe II. I linfociti T CD8+, spesso a funzione ...
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linfonodi e tonsille
Franco Celada
Piccoli ed efficienti organi di difesa contro le infezioni
Da una ferita non disinfettata si può sviluppare un’infezione locale. I linfonodi, piccoli organi situati [...] le tonsille e le adenoidi) sono simili a quelli dei linfonodi, con la differenza che l’antigene che incontra le celluledendritiche e i linfonodi B entra direttamente dall’esterno (cavo orale, intestino). Quando l’attivazione è avvenuta i cloni T e ...
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istamina
Andrea Matucci
Importante mediatore chimico dell’infiammazione allergica. L’istamina possiede rilevanti proprietà proinfiammatorie mediate da numerosi tipi cellulari compresi i linfociti T, [...] la selectina-E o ICAM-1, stimolare la produzione di IL-6 e IL-8 dalle cellule endoteliali e aumentare la produzione di molecole co-stimolatrici da parte delle celluledendritiche. Sono noti 4 tipi di recettori per l’istamina definiti H1, H2, H3 e H4 ...
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linfocita
Gianni Marone
Caterina Detoraki
Cellula effettrice dell’immunità specifica che si attiva nei confronti di qualsiasi agente estraneo (o antigene) evocando una risposta immunitaria. I linfociti [...] infettate da un agente patogeno; i linfociti T helper collaborano con le cellule che ‘presentano l’antigene’ (macrofagi e celluledendritiche) coadiuvandone l’azione. Questo evento induce l’attivazione del linfocita T helper che produce diverse ...
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linfociti T
Cellule fondamentali della risposta immunitaria specifica derivate da una cellula staminale pluripotente del midollo osseo e maturate nel timo. I linfociti T hanno un recettore specifico [...] riconoscimento del complesso antigene-molecole MHC di classe II sulla membrana di altre APC (macrofagi, cellule di Langerhans e celluledendritiche). Le cellule Ts (soppressori, o Treg, regolatori) sono organizzate in circuiti e hanno la funzione di ...
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sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più esattamente, fra la terminazione neuritica...
adendritico
adendrìtico agg. [comp. di a- e dendritico 1] (pl. m. -ci). – In citologia, di cellula, generalmente nervosa, che ha scarse arborizzazioni o che ne è completamente priva.