Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] madre. La prole risultante è chimerica; alcune cellule derivano da blastocisti originali, altre derivano dalle cellule ES iniettate. Ogni volta che vengono generate cellulegerminali che derivano dalle cellule ES, il topo chimerico può essere il ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] sono le modificazioni introdotte a livello somatico, ma quelle eventuali trasformazioni - di esito incerto - a livello delle cellulegerminali. Il controllo del patrimonio genetico espone infatti non soltanto al rischio di manipolazioni, ma anche di ...
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Trapianti
EEmilio Sergio Curtoni
di Emilio Sergio Curtoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La reazione di rigetto: a) modalità del rigetto; b) cause del rigetto. □ 3. Controllo genetico degli antigeni [...] costituiscono il materiale ereditario, cioè il materiale che viene trasmesso dai genitori ai figli tramite le cellulegerminali. Ogni cellulagerminale, maschile e femminile, in seguito al meccanismo della ‛meiosi' possiede non 23 paia di cromosomi ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] del gene in esame e dalla possibilità di ottenere una trasmissione verticale (chimerismo a livello delle cellulegerminali degli animali mosaico derivati dalla blastocisti microiniettata) del gene inattivato. Per quanto riguarda il primo problema ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] discendenza. Possono invece trasmettersi le modificazioni, dette 'mutazioni', del materiale genetico, contenuto nel nucleo delle cellule, germinali e somatiche. La genetica, nuovo ramo della biologia nel senso di Treviranus - il termine viene coniato ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] sporoplasmi che, negli spazi intercellulari dell'epitelio intestinale, finiscono per generare un complesso di due cellulegerminali e due cellule somatiche. Le prime compiono la meiosi e producono gameti maschili e femminili; le seconde si dividono ...
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Topi transgenici e topi knock out come modelli di immunodeficienza
Michael J. Owen
(Lymphocyte Molecular Biology Laboratory Imperial Cancer Research Fund Londra, Gran Bretagna)
II sistema immunitario [...] la mutazione mirata sono introdotte in blastocisti per generare topi chimerici. Se le cellule ES contribuiscono alla produzione di cellulegerminali, la mutazione introdotta verrà trasmessa alle generazioni successive dove sarà possibile studiare la ...
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Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] dei due genitori. Le conseguenze più ovvie della selezione sessuale dipendono anche dalla presenza, nei due sessi, di cellulegerminali di dimensioni differenti: i maschi producono una gran quantità di spermatozoi piccoli e mobili, mentre le femmine ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] maggiori rispetto a quelle somatiche), causando nelle fasi successive dello sviluppo il fenomeno correlato dell’assenza di cellulegerminali e della manifestazione del solo sesso maschile (Dulbecco 1946; 1947; 1948a; 1948b). Si tratta di esperimenti ...
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Popolazione
Luciano Terrenato
Con il termine popolazione si intende genericamente un insieme di entità individuali. Così si può parlare di popolazioni di cellule che formano i diversi organi e sistemi [...] il corpo. Queste ultime durano per il ciclo vitale di un individuo e poi muoiono. La linea delle cellulegerminali è invece potenzialmente eterna, nel senso che passa da una generazione a quella successiva. Sebbene tutti i fenomeni popolazionistici ...
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germinale
agg. e s. m. [dal lat. mediev. germinalis, der. di germen -mĭnis «germe»]. – 1. agg. Relativo al germe o, più genericam., alla riproduzione: cellule g. (o gameti), le cellule cui compete, nella riproduzione, di dare origine a un...
gonocito
(o gonocita) s. m. [comp. di gono- e -cito (o -cita)]. – In biologia, nome dato alle cellule germinali maschili e femminili durante il periodo della meiosi (spermatociti e ovociti di primo e di secondo ordine), e da altri autori,...