Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
La scoperta e lo sviluppo di un farmaco sono processi lunghi, ad alto rischio e molto costosi, cui contribuiscono principalmente la chimica e la farmacologia [...] bovina) è stata risolta a livello atomico: la struttura cristallina di una proteina solubile, ricavata dalle cellulegliali del mollusco Lymnaea stagnalis, che ha la proprietà di legare l'acetilcolina. Questa proteina, chiamata AchBP (Acetylcholine ...
Leggi Tutto
Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] , che interessa tutte le componenti del sistema nervoso: neuroni, cellulegliali ed endoteli vasali, ma con gradienti di vulnerabilità differenziati tra cellula e cellula e tra area cerebrale e area cerebrale, fenomeno questo noto come selettiva ...
Leggi Tutto
Risonanza magnetica nucleare: applicazioni biochimiche e biologiche
Mara Cercignani
Subito dopo la sua scoperta negli anni Quaranta del Novecento, il fenomeno della risonanza magnetica nucleare (RMN), [...] colina (Cho), un indice di permeabilità delle membrane cellulari; (c) il mio-inositolo (mI), considerato un marker delle cellulegliali; (d) il lattato (Lac), il cui picco, normalmente invisibile, si accentua, per esempio, in presenza di blocco della ...
Leggi Tutto
neurone
Antonino Cattaneo
I neuroni sono cellule fondamentali per la funzione del tessuto nervoso, specializzate nella comunicazione intra- e intercellulare mediante segnali elettrici lungo i loro prolungamenti [...] neuronale
Il corretto sviluppo del cervello si basa sulla produzione di un vasto numero di neuroni e di cellulegliali (astrociti e oligodendrociti) in un ordine temporale e spaziale ben definito. Nello sviluppo embrionale, il primordio cerebrale è ...
Leggi Tutto
cervello, sviluppo del
Alessandro Sale
Gli oltre cento miliardi di neuroni che compongono il cervello umano maturo appartengono a numerosi tipi anatomicamente e funzionalmente determinati e sono fittamente [...] più esterno, da cui prendono origine il sistema nervoso centrale e periferico e l’epidermide. I neuroni e le cellulegliali derivano da una regione specializzata dell’ectoderma, la placca neurale, che viene indotta alla formazione del sistema nervoso ...
Leggi Tutto
elettroencefalografia
Carlo Di Bonaventura
L’elettroencefalografia (EEG) corrisponde a una rappresentazione grafica delle variazioni spaziali e temporali dei campi elettrici registrati sulla superficie [...] segnale generato dagli LFPs non riflette unicamente l’attività dei neuroni ma contempla un contributo anche delle cellulegliali che, venendo a depolarizzarsi con la fuoriuscita di K+ nello spazio extracellulare, partecipano all’amplificazione degli ...
Leggi Tutto
Parkinson, morbo di
Giorgio Bernardi
Antonio Pisani
Paolo Stanzione
Descritto per la prima volta nel 1817 da J. Parkinson, tale morbo è una patologia degenerativa a eziologia sconosciuta. Il principale [...] capacità di immagazzinamento si riducono drasticamente e il processo di accumulo e di conversione della levodopa viene effettuato da cellulegliali che però non riescono a rilasciarla nelle sedi e nei tempi dovuti. L'efficacia della terapia orale si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Camillo Golgi
Paolo Mazzarello
Camillo Golgi è stato un protagonista della scienza nella seconda metà dell’Ottocento. Il suo nome è legato a contributi fondamentali: l’invenzione della reazione nera, [...] che portano il suo nome nel cervelletto, una nuova più precisa descrizione delle cellulegliali, oltre all’illustrazione originale di molte regioni dell’encefalo.
La reazione nera realizzava un decisivo salto in avanti per l’istologia del sistema ...
Leggi Tutto
CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] la tesi golgiana nel lavoro sulla malaria perniciosa, dimostrò minuziosamente non solo che le fibre erano prolungamenti delle cellulegliali, ma che spesso quelle descritte come fibrille altro non erano che artefatti di tecnica, cioè l'immagine ...
Leggi Tutto
neurofarmacologia
Francesco Clemente
Da sempre l’uomo cerca di influenzare l’attività del cervello sia attraverso i farmaci, sia attraverso l’attività intellettuale ed emotiva. I progressi della ricerca [...] attraverso le sinapsi per mezzo dei neurotrasmettitori chimici; si calcola vi siano 1011 neuroni, 16x1011 cellulegliali e 1014 sinapsi. Le cellulegliali, la cui funzione si supponeva limitata a quella di supporto metabolico e strutturale ai neuroni ...
Leggi Tutto
poliomielite
s. f. [comp. del gr. πολιός «grigio» (con allusione alla sostanza grigia) e μυελός «midollo», col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione della sostanza grigia del midollo spinale: p. anteriore acuta (comunem. detta paralisi...