MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] , e fra questi vogliamo ricordare soprattutto F. Fontana, che studiò la striatura delle fibre muscolari (fig. 15) e scoprì, prima di R. Brown, il nucleo delle cellule, e L. Spallanzani, che lasciò una quantità di osservazioni e di esperimenti sugli ...
Leggi Tutto
PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] muscolatura del corpo dei pesci è formata da due masse muscolari dorsali (epiassiali) e da due ventrali (ipoassiali), divise , che hanno funzione probabilmente gustativa, sono costituiti da cellule di senso e di sostegno; sono innervati dai nervi ...
Leggi Tutto
IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] tipi, T e B, diversi per origine e per altre proprietà. Le cellule T derivano dal timo, le B sono timo-indipendenti e derivano dalla sostanze o mediatori chimici fanno contrarre le fibre muscolari liscie e aumentano la permeabilità dei capillari, ...
Leggi Tutto
TIPO costituzionale e antropologico
Giacinto VIOLA
Piero BENEDETTI
Data una collettività di fenomeni, che entro certi limiti si differenziano l'uno dall'altro, s'indica come tipo, o fenomeno tipico, [...] gl'individui della regione, penetrazione nelle cellule di molecole alimentari speciali che prima non questo sia ipersomico e senza raggiungere mai gli estremi sviluppi muscolari possibili nei primi casi.
Considerando più minutamente il suo aspetto ...
Leggi Tutto
POLLI e POLLICOLTURA
Anita Vecchi
. Col nome di polli si sogliono designare i Gallinacei domestici appartenenti alla famiglia dei Fasianidi (Phasianidae) e derivati dalle specie selvatiche del genere [...] il gallo, fino a 41/2 la gallina, peso dovuto alle grandi masse muscolari, specialmente del petto; è tarchiato, forte; incrociato con razze leggiere e La fecondità o capacità di formazione esuberante di cellule germinali, maschili e femminili, non è ...
Leggi Tutto
PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] sua involuzione istologica. Per questa, le fibre muscolari riprendono le loro dimensioni e tutti gli altri caratteri si traducono nelle seguenti forme: pelviperitonite; flemmoni del cellulare pelvico; salpingite o salpingo-ovarite.
4. Peritonite ...
Leggi Tutto
VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] discreto, con malessere generale, febbre, dolori muscolari e progressiva astenia. Compare abbastanza precoce una e le proteine di superficie si legano ai recettori sulle cellule bersaglio, all'interno delle quali penetrano dando luogo alla ...
Leggi Tutto
PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] progrediva man mano che si approfondivano le conoscenze della struttura delle cellule e del tessuto nervoso (O. F. Deiters, 1865; W nervoso in grado di produrre soltanto i movimenti muscolari. La formazione delle idee rappresenta l'appannaggio dei ...
Leggi Tutto
RADIOLOGIA MEDICA (App. III, 11, p. 566)
Carissimo Biagini
MEDICA Posizione attuale della radiologia medica. - A seguito della notevole espansione delle attività sanitarie assistenziali, si è avuto negli [...] finora non riconoscibili con altri mezzi, e cioè i singoli gruppi muscolari, i tendini, i vasi e i nervi. Sono in corso LET. Ne consegue un'efficacia potenzialmente maggiore sulle cellule anossiche alle quali, nelle moderne teorie di radiobiologia ...
Leggi Tutto
SIEROTERAPIA
Amilcare Zironi
In medicina con questo termine si designa la cura con siero di sangue di animale immunizzato o eventualmente di convalescente di una data infezione, o anche con siero di [...] pericolo per il loro portatore: rientrano in questa categoria le cellule dei tumori. L'avvenire dirà se questa via, ora nella peritonite; 4. iniezione nel sottocutaneo o nelle masse muscolari; 5. iniezione endovenosa. La quantità di siero inoculata ...
Leggi Tutto
microrobot
(micro-robot), s. m. inv. Robot microscopico, di dimensioni piccolissime. ◆ Sciami di microrobot con le ali voleranno presto sui campi di battaglia partendo anche dalle mani dei soldati. Il loro compito sarà di effettuare la ricognizione...
intercalare1
intercalare1 agg. e s. m. [dal lat. intercalaris (o intercalarius), der. del verbo intercalare: v. intercalare2]. – 1. agg. Che si intercala, che cioè si interpone o viene interposto in una serie, o comunque tra due elementi....