Neurologo e anatomo-patologo tedesco, nato a Breslavia, il 28 aprile 1828, morto il 30 settembre 1897. Il suo nome è particolarmente legato alla scoperta di un plesso nervoso nella parete dell'intestino, [...] il plesso di Auerbach, o plesso mienterico. Esso è un intreccio di fibre e di cellulenervose, contenuto nell'intervallo fra lo strato superficiale e profondo della tonaca muscolare dello stomaco e dell'intestino tenue dell'uomo e degli altri ...
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Anatomista e istologo italiano (Trieste 1872 - Torino 1965), prof. di anatomia umana (dal 1916) nelle univ. di Sassari, Palermo, Torino; socio nazionale dei Lincei (1926). Ha eseguito indagini di anatomia [...] metodo della coltura dei tessuti in vitro, che egli introdusse in Italia. Di particolare interesse gli studî sulle cellulenervose, dai quali derivano quelli sull'accrescimento e la senescenza dei tessuti. Come tutte le ricerche sue e dei numerosi ...
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La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] il trofismo muscolare. Interessa sempre gruppi di muscoli ed è dovuta a lesione del motoneurone centrale, cioè delle cellulenervose della zona motrice della corteccia cerebrale o delle fibre che da queste si dipartono fino alle loro terminazioni ...
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La porzione basale del diencefalo, in rapporto con l’ipofisi mediante un ristretto peduncolo. Ne fanno parte, oltre alla sostanza grigia che circonda quest’ultimo, il tuber cinereum, il peduncolo dell’ipofisi [...] e i due corpi mammillari. È costituito da numerosi gruppi o nuclei di cellulenervose. Uno schema sufficientemente preciso è quello che divide i nuclei ipotalamici in 3 gruppi: gruppo anteriore, comprendente i nuclei sopraottico e paraventricolare; ...
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Fisiologo e istologo italiano (Montepulciano 1851 - Roma 1916); prof. di istologia e di fisiologia generale nell'univ. di Roma. I suoi studî sulle cellulenervose lo indicano come lo scopritore delle formazioni [...] citoplasmatiche attualmente note come corpi di Nissl ...
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tegumento botanica T. dell’ovulo Involucro che avvolge la nocella; può essere semplice o doppio, e in questo secondo caso distinto in primina e secondina. Origina il t. seminale (➔ spermoderma). In alcuni [...] e setole, squame, speroni ecc.; alcune sono connesse con strutture ghiandolari (peli ghiandolari), altre con cellulenervose (peli sensitivi, tattili ecc.). Nei Vertebrati possono essere considerate appendici tegumentali le scaglie, le squame, le ...
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Parte dell’encefalo che deriva dalla vescicola cerebrale media embrionale.
Anatomia umana
Nell’uomo le formazioni più appariscenti del m. sono la lamina quadrigemina, i peduncoli cerebrali e l’acquedotto [...] comune).
Il tegmento, o calotta mesencefalica, è separato dal piede da un nastro di sostanza grigia contenente cellulenervose con abbondante pigmento (locus niger o sostanza nera di Sommering) ed è attraversato nel senso della lunghezza dall ...
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Gruppo di composti, detti anche fosfatidi o fosfogliceridi, costituiti da acidi grassi, acido fosforico e glicerina legati insieme in una struttura comune. I f. che contengono, al posto della glicerina, [...] , al colesterolo e alle proteine sono costituenti essenziali di tutte le membrane biologiche e della guaina mielinica delle cellulenervose. Presentano una parte idrofoba rappresentata dai due residui di acidi grassi legati al glicerolo e una parte ...
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Nel linguaggio medico, zona particolare e circoscritta di organi anatomici.
L. coeruleus Nell’anatomia del sistema nervoso centrale, piccola zona circoscritta del ponte di Varolio, così denominata per [...] nerastro, situata nella parte media del peduncolo cerebrale. È costituita da fibre orientate in tutti i sensi e da cellulenervose contenenti granulazioni pigmentarie di colore bruno o nero, cui il l. deve la colorazione scura che lo caratterizza. L ...
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Paralisi spastica o flaccida degli arti inferiori, espressione di una lesione bilaterale. Nella p. spastica è colpito il fascio piramidale superiormente al rigonfiamento lombare, nel tratto toracico; nella [...] p. flaccida la lesione è al livello delle cellulenervose delle corna anteriori del rigonfiamento lombare o a livello delle radici. Causa di p. sono i traumi, le fratture vertebrali, le lesioni compressive in genere, tutti i processi distruttivi che ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...