GERLACH, Josef von
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Magonza il 3 aprile 1820, morto a Erlangen il 17 dicembre 1896. Dal 1850 al 1891 insegnò anatomia e fisiologia a Erlangen. I suoi studî istologici [...] 1852), Beiträge zur normalen Anatomie des menschlichen Auges (Lipsia 1880).
Il G. sostenne che i prolungamenti protoplasmatici delle cellulenervose (dendriti), suddividendosi minutamente e anastomizzandosi gli uni con gli altri e con quelli delle ...
Leggi Tutto
Nome di due proteine presenti nelle cellule eucariotiche: la d. assonemica e la d. citoplasmatica. La prima è una proteina globulare presente nelle strutture cellulari contrattili (flagelli, ciglia, [...] tipo di carico da trasportare. Dato che tutte le proteine sono prodotte nel corpo cellulare si pensa che una d. non funzionale venga prima trasportata alle terminazioni nervose, dove diventa funzionante e quindi in grado di trasportare verso il corpo ...
Leggi Tutto
FISIOLOGIA UMANA (XV, p. 482)
Fausto Baldissera
Negli ultimi decenni si è andata affermando la f. dei sistemi, lo studio, cioè, delle modalità con cui l'attività di organi diversi è regolata, in modo [...] e l'ambiente, e, nelle cellule eccitabili, per generare e trasmettere informazioni.
Almeno comparabile, e in parte sovrapposta, è stata l'espansione della neurofisiologia (v. nervoso, sistema: Fisiologia, in questa App.).
L'analisi della funzione ...
Leggi Tutto
Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] posteriore e alla colonna di Clarke, ma non se ne poté trovare alcuno nel corno anteriore, dove sono situate le cellulenervose motrici (gatto e scimmia). Gli assoni penetravano nel midollo spinale con tre tratti, il più consistente dei quali passava ...
Leggi Tutto
Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] , e nel secondo il risultato del caso, e cioè dell'incapacità da parte di un maggior o minor numero di cellulenervose di stabilire connessioni con i tessuti terminali.
È difficile concepire il valore selettivo di un processo così laborioso, quale la ...
Leggi Tutto
Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] . Per il fisiologo la distruzione di tutta la vita di relazione conseguente all'eliminazione funzionale di alcuni milioni di cellulenervose, situate molto lontano dai centri motori, in un cervello che ne conta ancora miliardi e che è rimasto in ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] con meccanismi di facilitazione o di blocco degli scambi a livello ionico; per esempio nelle membrane delle cellulenervose si attuano di continuo fenomeni di polarizzazione e depolarizzazione che sono connessi con il passaggio selettivo di ioni ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] che sarà chiamata 'teoria del neurone' (il termine 'neurone' fu coniato da Wilhelm Waldeyer nel 1891 per designare la cellulanervosa con tutti i suoi prolungamenti, intesa come un'entità separata dalle altre) e che, in contrasto con tutte le teorie ...
Leggi Tutto
Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] anche per l'insorgenza di ipertensione arteriosa e di aterosclerosi.
Il cervello e il sistema nervoso. - Dopo la vita fetale, le cellulenervose sono permanenti per cui non possono rigenerarsi né essere rimpiazzate. Sin dalla nascita, il cervello ...
Leggi Tutto
Condizionamento, meccanismo del
JJerzy Konorski
di Jerzy Konorski
SOMMARIO: 1. Origine. □ 2. Metodi e tecniche. □ 3. Caratteristiche dei riflessi condizionati classici: a) importanza della sequenza [...] quale suggerì che l'apprendimento poteva essere fondato sull'aumento di nuovi contatti sinaptici tra l'assone terminale di una cellulanervosa e i dendriti e il corpo di un'altra; in altre parole, l'apprendimento potrebbe essere considerato come una ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...