Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] ipotesi che, quando il muscolo si affatica, da questo possano essere inviati al sistema nervoso segnali in grado di determinare fenomeni inibitori nelle cellulenervose del sistema motorio.
3.
Restauro
A seguito del riposo, la fatica diminuisce fino ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pur originandosi concettualmente nella seconda metà dell’Ottocento, soltanto negli ultimi [...] di sotto della soglia stessa.
Nel 1926, Adrian riesce a studiare l’attività elettrica di una cellulanervosa isolata. I risultati di questo esperimento epocale segnano l’inizio della neurofisiologia contemporanea, in particolare perché stabiliscono ...
Leggi Tutto
MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] per l'anima, somma facoltà intellettiva in contatto con tutte le cellulenervose nella loro globalità; l'esistenza di arcane vie di comunicazione tra i tessuti nervosi tali da giustificare l'origine di un eccitamento completamente diverso a seguito ...
Leggi Tutto
Rappresentazione
Fiorella Giusberti
Renzo Canestrari
Per rappresentazione si intende l'attività e l'operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili o con processi vari, anche non [...] altro caso essa assume la forma di pesi associativi che producono un'attività analoga a quella delle cellulenervose che costituiscono il tessuto cerebrale.
bibliografia
j.r. anderson, The architecture of cognition, Cambridge (MA), Harvard University ...
Leggi Tutto
cervello, modelli per l’attività su larga scala del
Paolo Del Giudice
Maurizio Mattia
Il cervello esprime straordinarie capacità di elaborazione grazie all’azione coordinata, nello spazio e nel tempo, [...] sequenza di impulsi emessi in funzione della corrente risultante dal continuo bombardamento sinaptico a cui è sottoposta una cellulanervosa. La corrente di input dall’albero dendritico è quindi il risultato di una sovrapposizione nel tempo di eventi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] è stato il primo dei diversi messaggeri nervosi o neurotrasmettitori scoperti all'inizio del Novecento: prodotta dalle cellulenervose colinergiche, questa molecola assicura la conduzione nervosa da una parte all'altra della fessura sinaptica ...
Leggi Tutto
MODENA, Gustavo
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Reggio Emilia il 21 ag. 1876 da Flaminio e Arianna Beer, in una agiata famiglia ebrea. Nel 1894 rimase orfano del padre insieme con i suoi cinque fratelli.
Iscrittosi [...] laboratori scientifici e le sezioni cliniche. Ancora studente, nel 1900 pubblicò il suo primo articolo, La fine struttura delle cellulenervose nella Rivista sperimentale di freniatria (XXVI, pp. 3-26), della cui redazione entrò a far parte tre anni ...
Leggi Tutto
morte dell’encefalo
Mario Manfredi
La morte dell’encefalo è una condizione caratterizzata dalla scomparsa di ogni attività encefalica. La morte dell’encefalo ha sostituito il criterio medico-legale [...] riserva energetica e sopravvive per almeno 20 minuti dopo l’interruzione totale della circolazione: assai più delle cellulenervose, che cessano di funzionare dopo pochi secondi dall’arresto circolatorio, e vanno incontro a vacuolizzazione e necrosi ...
Leggi Tutto
LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] di preparazione e di colorazione (Sul valore rispettivo della parte cromatica e della acromatica nel citoplasma delle cellulenervose, in Riv. di patologia nervosa e mentale, I [1896], pp. 1-11; Un metodo di colorazione delle neurofibrille mediante l ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Benedetto
Francesco Cassata
– Nacque a Trieste il 15 agosto 1861, da Angelo e da Carolina Levi.
Svolti gli studi medi nella città natale, frequentò le Università di Roma e di Vienna, dove [...] alla dottrina della stabilità degli elementi dei tessuti. In questi scritti, Morpurgo evidenziò come la moltiplicazione delle cellulenervose cessi assai presto nella vita embrionale, determinando di conseguenza in una fase precoce il numero degli ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...