LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] tra organi periferici e centrali dell'apparecchio olfattivo, e sulla mucosa olfattiva, nel cui epitelio segnalò la presenza di cellulenervose (Sul nervo olfattivo, in Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, XLI [1927], pp. 43-45, 47-53; Sulla ...
Leggi Tutto
Laura Margottini
Scienza. Dieci chiavi del futuro
Staminali embrionali, zanzare anti-febbre, materia oscura, vestiti ad aria condizionata: alcune delle scoperte più importanti (o curiose) del 2012
Il [...] elettrici e chimici che mimano l’azione della serotonina e della dopamina, due molecole che trasmettono messaggi tra le cellulenervose. Dopo il trattamento, i ratti hanno mostrato di poter tornare a camminare sulle zampe posteriori, sorretti da un ...
Leggi Tutto
BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] e mentale,II [18971, pp. 337-347), e col metodo di Marchi e Algeri osservò, nelle cellulenervose in necrosi, delle zolle intensamente annerite, come quelle delle vere degenerazioni secondarie (Contributo anatomico e sperimentale allo studio delle ...
Leggi Tutto
sperimentazione animale
Augusto Vitale
L’uso degli animali nella scienza
Gli animali vengono attualmente utilizzati per scopi scientifici diversi. Nella maggior parte dei casi essi vengono impiegati [...] vuole affrontare. Per esempio, un semplice mollusco chiamato Aplysia è un ottimo modello per studiare cosa succede nelle cellulenervose nei processi di memorizzazione. Se invece lo scopo della ricerca è capire meglio come funziona il cervello quando ...
Leggi Tutto
codice di comunicazione neuronale
L’insieme delle regole di corrispondenza con cui i neuroni rappresentano (codificano) l’informazione ricevuta, elaborata e trasmessa. Il c. di c. n. ha una componente [...] scarica media di un neurone, che è divenuta così il parametro d’elezione per misurare le risposte di singole cellulenervose, in funzione di differenti attributi di uno stimolo sensoriale. Si viene così a definire un codice di frequenza, secondo ...
Leggi Tutto
LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] sulla biologia dei condriosomi. Condriosomi e pigmento retinico, ibid., X [1912-13], pp. 343-358; I condriosomi nelle cellulenervose adulte, in Folia neuro-biologica, VII [1913], pp. 505-511), sullo sviluppo dei plastosomi e dell'organo dell ...
Leggi Tutto
CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] : oggetto delle sue osservazioni furono varie strutture biologiche, dalle cellulenervose gangliari all'uovo dei Mammiferi, al corpo luteo e alle cellule interstiziali, alle cellule del tubulo contorto del rene. Le conseguenti indagini citochimiche e ...
Leggi Tutto
attaccamento, neurobiologia dell’
L’attaccamento rappresenta un insieme dinamico di comportamenti che contribuiscono alla formazione dei legami affettivi fra due persone. L’a. è un processo fondamentale [...] un potenziale ruolo delle neurotrofine (proteine complesse le quali agiscono da agenti trofici e mediatori di plasticità per le cellulenervose), tra cui il Nerve growth factor (NGf) e il Brain-derived neurotrophic factor (BDNf), nei processi di ...
Leggi Tutto
adolescenza
Monica Mazzotto
Il periodo di transizione tra l’infanzia e l’inizio della vita adulta. Durante questa fase dello sviluppo umano, avvengono importanti cambiamenti che riguardano la sfera [...] circa 12 anni, poi inizia a diminuire, stabilizzandosi verso i 20 anni. Questo processo di eliminazione delle cellulenervose e delle sinapsi ridondanti riflette un’organizzazione superiore del cervello, che migliora le sue connessioni anche grazie a ...
Leggi Tutto
neuropatie
Maria Grazia Di Pasquale
Neuropatie da farmaci
La moltiplicazione e la diffusione di molecole farmacologicamente attive ha contribuito, negli ultimi decenni del 20° sec., all’elevata incidenza [...] patologia è solitamente irreversibile a causa della distruzione delle cellule sensitive cocleari e vestibolari. Ciò impedisce al sistema delle cellulenervose. Il metotrexato, che induce invece il rilascio di adenosina nel sistema nervoso centrale ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...