sclerosi multipla
Malattia neurologica caratterizzata dalla presenza di numerose aree di infiammazione costituite da piccoli focolai (lesioni) di demielinizzazione distribuiti nella sostanza bianca di [...] centrale e da proliferazione di astrociti (cellule della glia); questi fenomeni comportano un rallentamento o un blocco totale della trasmissione nervosa. Tale fenomeno si manifesta con la compromissione o addirittura la perdita delle funzioni ...
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nervoso, sistema
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella [...] denominazione di nucleo è data di preferenza a formazioni costituite da raggruppamenti di cellule i cui neuriti hanno comune destino. Il termine di centro nervoso, come quello di area, ha un significato prevalentemente fisiologico, quello di essere ...
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psiconeuroendocrinoimmunologia
Disciplina che studia le relazioni bidirezionali tra psiche e sistemi biologici. Nella p. convergono, all’interno di un unico modello, conoscenze acquisite, a partire dagli [...] per la prima volta, la possibilità che un’infiammazione abbia un’origine nervosa (infiammazione neurogenica). Al tempo stesso è ormai chiaro che le citochine rilasciate dalle cellule immunitarie, viaggiando con il sangue o con i grandi nervi cranici ...
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assone
Prolungamento del corpo cellulare (soma) di una cellulanervosa, o neurone. Viene anche detto neurite o cilindrasse. Funge da cavo conduttore di collegamento, rivestito di una guaina elettricamente [...] sono rivestite dalla cosiddetta guaina di Schwann o nevrilemma, costituita da particolari cellule gliali (cellule di Schwann), mentre quelle del sistema nervoso centrale (anch’esse di natura gliale) sono rivestite dagli oligodendrociti: entrambe sono ...
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visione
Processo tramite il quale gli stimoli luminosi vengono percepiti e raccolti dall’occhio, inviati alla corteccia cerebrale e lì interpretati. La luce parte dal punto fissato e, attraversando i [...] media. Le fibre nervose dell’emiretina temporale dell’occhio omolaterale e fibre nervose dell’emiretina nasale dell ed è la zona a più alta concentrazione di coni. Queste cellule sono responsabili della v. fotopica, ossia della v. in condizioni ...
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dopammina
Catecolammina appartenente alle ammine biogene, le quali costituiscono una classe importante di neurotrasmettitori. La dopammina, la noradrenalina e l’adrenalina, sono tre catecolammine con [...] rimosse o inattivate attraverso vari processi: (a) il riassorbimento da parte delle terminazioni nervose dei neuroni che le hanno liberate o di cellule non neuronali; (b) l’attacco enzimatico operato dalla monoamminossidasi (MAO) e dalla catecol ...
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cisti aracnoidea
Lesione tumorale o pseudotumorale, di origine solitamente congenita, che deriva dall’aracnoide. Le c. a. congenite sono probabilmente dovute a un errore di sviluppo durante la divisione [...] dalle pulsazioni dei vasi arteriosi); in alcuni casi le cellule aracnoidee della parete cistica hanno capacità secretorie. Le c. cioè dalla localizzazione) sono da compressione delle aree nervose adiacenti. Nel neonato e nell’infante è presente un ...
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gusto
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni destate dagli stimoli gustativi si chiamano sapori.
Anatomia [...] sapori fondamentali (amaro, acido, salato, dolce). Queste cellule hanno forma allungata: il loro apice è diretto verso tali costituiscono il tratto iniziale di una via nervosa che nel sistema nervoso centrale raggiunge il talamo e il giro post ...
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ipofisi
Organo ghiandolare e nervoso (detto anche ghiandola pituitaria), situato alla base della scatola cranica in una cavità dell’osso sfenoide denominata sella turcica. L’i. è costituita da due lobi: [...] ; uno posteriore (neuroipofisi) a struttura nervosa, collegato con il diencefalo. L’adenoipofisi è costituita da cordoni cellulari sostenuti da una trama connettivale e separati per mezzo di ampi vasi sinusoidi. Le cellule che la compongono venivano ...
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Pacini, Filippo
Anatomista e istologo (Pistoia 1812 - Firenze 1884). Prof. di anatomia e d’istologia nell’univ. di Firenze (dal 1847) e direttore del Museo di anatomia della stessa città. Nel 1835, ancora [...] più compiutamente descritto da Koch. Corpuscoli di Pacini Terminazioni nervose situate nello strato sottocutaneo e nella parte più profonda del nervoso è avvolto da numerose lamelle concentriche (fino a settanta), formate da cellule connettivali ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...