PLASTICA, CHIRURGIA
Simone Teich Alasia-Giancarlo Liguori
(XXVII, p. 489; App. II, II, p. 554)
La c.p., nata dapprima come chirurgia riparativa, in quanto riportava alla normalità strutture variamente [...] In questa regione sviluppa nuove connessioni vascolari e nervose, che ne consentono la sopravvivenza, mentre l'area donatrice guarisce spontaneamente, grazie alla proliferazione delle cellule epiteliali dei dotti ghiandolari e dei follicoli piliferi ...
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PIGMENTAZIONE CUTANEA
Virgilio DUCCESCHI
. La grande diffusione e l'estrema varietà dei colori della cute, dei peli e delle penne nel regno animale costituiscono per il biologo una serie di problemi [...] e attorno all'orificio anale. Nell'epidermide le comuni cellule dello strato germinativo o di Malpighi, e specialmente funzione di questi elementi sta sotto la dipendenza dei centri nervosi cromato-motori, situati attorno all'esofago. La lesione d' ...
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ULTRAVIRUS
Eugenio CENTANNI
. Più comunemente, ma meno esattamente, chiamati virus filtrabili, costituiscono una categoria di agenti infettivi, distinti dalle tre proprietà: essere filtrabili, invisibili, [...] anche a funzionare.
S'è avuto con questo la dimostrazione, innanzi tutto, che il virus non si moltiplica che nelle cellule per esso elettive, quali le nervose per la rabbia e le cutanee per il vaiolo; e inoltre che se, per difetto di nutrizione o di ...
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PARALISI e PARESI (dal gr. παράλυσις "rilasciatnento" e poi "paralisi" e dal gr. πάρεσις "rilasciamento")
Vittorio CHALLIOL
Francesco DELITALA
Giovanni MINGAZZINI
Affinché un movimento volontario possa [...] del neurone motore periferico, che si origina dalle cellule motrici bulbari o spinali per trasmettere gl'impulsi motori solo lato del midollo spinale (poliomielite) sia nelle radici nervose, nei plessi o nei nervi.
Le paralisi funzionali sono quelle ...
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PROTEINOTERAPIA
Francesco Galdi
. È una parte speciale della colloidoterapia (v.) e consiste nell'introduzione di sostanze albuminoidee e dei loro prodotti di scissione nell'organismo per via parenterica [...] dei capillari sanguigni per modificazioni che avvengono nella membrana delle cellule endoteliali, donde aumento nel flusso degli umori e modificazioni nell'irritabilità del sistema nervoso centrale e simpatico. Le due teorie intanto ben si completano ...
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Ricambio, malattie del
Francesco Beguinot
Le m. del r. costituiscono un numeroso gruppo di patologie che sono dovute ad alterazioni in diversi distretti del metabolismo. Fra queste, le malattie complesse [...] distretti dell'organismo, fra cui i vasi sanguigni e le strutture nervose. Il diabete si presenta in due forme più comuni. Il tipo 1 è causato dalla distruzione, spesso autoimmune, delle cellule β, che, nel pancreas, producono l'insulina. La ...
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VETERINARIA (XXV, p. 250)
Vittorio ZAVAGLI
Gli sviluppi della patologia veterinaria. - Dalla fine della seconda guerra mondiale il settore della patologia veterinaria si è, si può dire, completamente [...] grande efficacia preventiva utilizzando colture di virus aftoso su cellule renali tripsinizzate.
Peste suina. - Questa malattia il patrimonio ovino quali la "Blue Tongue", varie forme nervose e l'Agalassia contagiosa delle pecore e delle capre. ...
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OTITE (dal gr. οὖς "orecchio" e il suffisso -ite, che designa i processi infiammatorî)
Umberto Calamida
È l'infiammazione dell'orecchio inteso in un senso lato, cioè di apparato uditivo. Poiché detto [...] con lo svuotamento della cassa, dell'antro e delle cellule limitrofe.
Complicazioni. - Le complicazioni che possono sopravvenire a (condotto uditivo interno, i due acquedotti, le guaine nervose, ecc.).
I sintomi principali sono dati da un'ipoacusia ...
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TRIPANOSOMIASI (da tripanosoma; sin. Castellanosi, da A. Castellani)
Aldo Castellani
Filippo Rho
Nno Baboni
Le tripanosomiasi o, più brevemente, le tripanosi sono malattie infettive causate da tripanosomi [...] degli organi genitali esterni, della cute, del sistema nervoso periferico. Si dànno però casi in cui tutte tali divisione longitudinale o binaria, ma, invadendo le emazie e le cellule dei varî organi e tessuti, vi si riproduce anche con scissione ...
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POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazione di potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] livello del soma e dei dendriti apicali delle cellule piramidali allineate a palizzata nel iv strato della in cui le caratteristiche fisiche del mezzo, che circonda la struttura nervosa in cui viaggia l'impulso, cambiano in modo significativo o dove ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...