fascicolo gracile
Fascio di fibre nervose ascendenti che, insieme al fascicolo cuneato, costituisce il sistema colonne dorsali-lemnisco mediale per la trasmissione delle informazioni tattili e propriocettive. [...] mediale del midollo. Il fascicolo gracile termina nella parte caudale del bulbo, dove le sue fibre formano sinapsi con le cellule del nucleo gracile; quest’ultimo è uno dei nuclei delle colonne dorsali, da cui si origina il fascio di fibre chiamato ...
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mixoma
Tumore connettivale benigno riproducente le caratteristiche del tessuto mucoso (o gelatinoso). È costituito da cellule fusiformi o stellari, forse di origine fibroblastica, che si anastomizzano [...] del tessuto mucoso. Le sedi più frequenti sono rappresentate dal sottocutaneo, dalle fasce, dal periostio, dalle guaine nervose e dal midollo osseo. M. cutaneo: tumore generalmente benigno, costituito da tessuto mucoso embrionario che si presenta ...
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fibra
Struttura microscopica o submicroscopica di forma allungata, più o meno filamentosa, dotata di particolari qualità quali resistenza, flessibilità, elasticità. Le f. sono coposte da unità più sottili [...] complessi cellulari (per es., f. muscolari), altre sono prolungamento di cellule (per es., f. nervose), altre ancora sono prodotto dell’attività cellulare ma risiedono al di fuori delle cellule (per es., le f. di collageno del tessuto connettivo). F ...
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cellula di Purkinje
Grande cellulanervosa multipolare, situata nello strato medio della corteccia cerebellare fra gli strati granulare e molecolare. I corpi cellulari delle c. di P. sono disposti in [...] da ‘canestri’ costituiti da una fitta rete di dendriti delle cellule a canestro. I dendriti delle c. di P., diretti verso nelle terminazioni sinaptiche sono il glutammato e il GABA. Le c. di P. partecipano alle vie nervose che coordinano il movimento. ...
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prepiastra
Evento iniziale del processo di formazione e maturazione della neocorteccia del cervello. Tale evento è costituito dalla generazione di uno strato orizzontale di cellule denominato prepiastra, [...] composto da un sottostrato superficiale di prime fibre nervose dirette alla corteccia, e dalle prime cellule neuronali: le cellule di Cajal-Retzius e uno strato cellulare inferiore che si trasformerà nella subpiastra. Ondate successive di neuroni ...
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ganglioneuroma
Tumore che origina dal tessuto nervoso dei gangli simpatici, costituito da cellule gangliari mature, da tessuto gliale e da fascetti di fibre nervose amieliniche; è a lento accrescimento [...] e solitamente benigno. Se localizzato vicino al canale vertebrale, il g. dà sintomi solo quando si verificano fenomeni compressivi o se dal tumore vengono secreti neuropeptidi (che provocano diarrea, sudorazione, ...
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neurilemma
Membrana delle fibre nervose periferiche, che si trova all’esterno della guaina mielinica ed è costituita dalle cellule di Schwann. Queste sintetizzano intorno alla fibra nervosa la mielina, [...] assone. Le interruzioni nel n. corrispondenti alla fine di una cellula di Schwann e l’inizio di un’altra prendono il nome elettrica più intensa, accelerando così la trasmissione dell’impulso nervoso. Inoltre, sembra che il n. svolga un ruolo ...
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neurilemma
Membrana delle fibre nervose periferiche, che si trova all’esterno della guaina mielinica ed è costituita dalle cellule di Schwann. Queste sintetizzano intorno alla fibra nervosa la mielina, [...] assone. Le interruzioni nel n. corrispondenti alla fine di una cellula di Schwann e l’inizio di un’altra prendono il nome elettrica più intensa, accelerando così la trasmissione dell’impulso nervoso. Inoltre, sembra che il n. svolga un ruolo ...
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macroglia
Parte della glia (➔) di origine ectodermica; è composta da astrociti (cellule con numerosi prolungamenti raggiati, dotate di forti giunzioni, che uniscono i neuroni tra loro e con i vasi sanguigni), [...] di Schwann (rivestono le fibre nervose di mielina, rispettiv. nel sistema nervoso centrale e periferico), cellule ependimali (elementi di rivestimento ciliati, che facilitano la circolazione del liquor). La m. è distinta in due tipi: m. fibrosa ...
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osteoplastica
Intervento di ricostruzione di una parte di osso tramite innesti, oppure il rimodellamento di un osso dopo amputazioni traumatiche o settiche. Per stimolare la produzione di osso neoformato, [...] di cemento osseo in forma liquida; il cemento indurendosi emette calore (70 °C ), che cauterizza le terminazioni nervose e uccide le cellule tumorali; inoltre, il cemento introdotto rinforza l’osso indebolito, riducendo l’incidenza di fratture. ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...