reinnervazione
Ripristino del controllo nervoso in un tessuto (muscolo, epidermide, cornea, ecc.) che ne era stato privato a causa di una lesione delle fibre nervose corrispondenti. La r. è resa possibile [...] di rigenerazione delle fibre nervose determinata da fattori trofici (neurotrofine). Nel tessuto leso si osservano la degenerazione della porzione assonica a valle della lesione e successivamente la proliferazione di cellule gliali (oligodendrociti o ...
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meningoradicolite
Processo infiammatorio che coinvolge le meningi del midollo spinale e alcune radici nervose che fuoriescono da esso, nel punto in cui attraversano lo spazio subaracnoideo. Le m. più [...] da citomegalovirus in corso di AIDS; sifilide. I sintomi sono dolore, alterazioni sensoriali e motorie, come da radicolopatia (➔) cronica. Il liquido cerebrospinale mostra un aumento delle proteine e delle cellule, event. cellule neoplastiche. ...
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gliosi
Proliferazione delle cellule della glia (➔), raramente primitiva (ossia dovuta a un glioma), di solito secondaria a processi distruttivi delle cellule e fibre nervose, i cui prodotti di disfacimento, [...] patogeni, sostanze tossiche, azioni meccaniche, agiscono stimolando la proliferazione delle cellule gliali. Tale proliferazione si manifesta con una moltiplicazione delle cellule (specie di quelle della microglia) e con fittissima neoformazione di ...
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abenula
Cordoncino fibroso che limita medialmente su due lati l’epitalamo, dando appoggio alla membrana tettoria del III ventricolo e dirigendosi verso la ghiandola pineale.
Trigono dell’a.: piccola [...] ., che accoglie il nucleo dell’a. o nucleo abenulare; questo è costituito da cellule multipolari frammiste a fibre mieliniche della stria midollare, fascio di fibre nervose afferente dai centri olfattivi della base dell’encefalo; le fibre della stria ...
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lemnoblasto
Cellula embrionale precursore delle cellule di Schwann che avvolgono le fibre nervose periferiche. I l. derivano da elementi indifferenziati delle creste gangliari e sono responsabili del [...] processo di mielinizzazione. Quando inizia l’allungamento degli assoni dei neuroblasti (➔ differenziamento neuronale), i l. si avvicinano ai prolungamenti fuoriusciti dal midollo spinale o dai gangli e ...
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nodo di Ranvier
Modificazione strutturale ricorrente della guaina mielinica che ricopre le fibre nervose. Si configura come una sorta di strozzatura nel manicotto di guaina mielinica, presente a intervalli [...] corrispondenza di queste interruzioni è ricoperto soltanto da espansioni delle cellule di Schwann. Il nodo di Ranvier espone dunque la e assicura una conduzione più rapida degli impulsi nervosi (conduzione saltatoria) proprio perché, essendo la ...
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iposmia
Ottundimento della sensibilità olfattiva fino al completo annullamento (anosmia): può essere dovuto a cause ostruttive, per cui gli odori non riescono a raggiungere l’area olfattiva, posta nella [...] parte superiore del naso, o a cause neurosensoriali, ossia a un danno delle cellule olfattive o delle strutture nervose a esse connesse (nervo olfattivo o area cerebrale olfattiva). ...
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ganglioneuroma
Tumore costituito da cellule gangliari mature, da tessuto gliale e da fascetti di fibre nervose amieliniche, a comportamento solitamente benigno, che origina nel mediastino posteriore, [...] nelle ghiandole surrenali talvolta bilateralmente, più raramente nell’utero, nell’intestino, nella vescica urinaria, solo eccezionalmente nel sistema nervoso centrale. ...
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lemnoblasto
Cellula satellite delle fibre nervose periferiche. I l. derivano da elementi indifferenziati del ganglio spinale dopo che i neuroblasti di questo hanno incominciato a filare i neuriti. I [...] l. si differenziano poi in cellule di Schwann del nervo periferico e della radice. ...
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neuroemale, organo
Struttura anatomica costituita da cellule neurosecretrici i cui secreti (ormoni), trasportati lungo gli assoni fino alle terminazioni nervose, vengono riversati direttamente nei vasi [...] sanguigni. Il lobo posteriore dell’ipofisi (➔), o neuroipofisi, è un tipico organo neuroemale ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...