MAGNETOENCEFALOGRAFIA
Giovanni B. Ricci
La m., che studia l'attività magnetica cerebrale, o ''magnetoencefalogramma'' (MEG), è nata quando il progresso tecnologico ha consentito di rilevare i debolissimi [...] eccitatori e inibitori. Tali fluttuazioni provocano flussi di corrente passiva compensatrice all'interno e all'esterno della cellulanervosa. Le correnti extracellulari si diffondono nel cervello e attraversano il cranio e il cuoio capelluto, ma in ...
Leggi Tutto
ZOSTER HERPES
Vittorio Challiol
HERPES Malattia infettiva causata da un virus specifico, neurotropo, con localizzazione prevalente nei ganglî spinali o nei ganglî omologhi annessi ai nervi cranici. [...] ganglionare e nelle zone attorno ai vasi; questi ultimi sono dilatati; le cellulenervose degenerano e presentano processi di atrofia pigmentaria; nelle radici nervose corrispondenti al ganglio le fibre sono tumefatte e i cilindrassili alterati. S ...
Leggi Tutto
FISIOLOGIA UMANA (XV, p. 482)
Fausto Baldissera
Negli ultimi decenni si è andata affermando la f. dei sistemi, lo studio, cioè, delle modalità con cui l'attività di organi diversi è regolata, in modo [...] e l'ambiente, e, nelle cellule eccitabili, per generare e trasmettere informazioni.
Almeno comparabile, e in parte sovrapposta, è stata l'espansione della neurofisiologia (v. nervoso, sistema: Fisiologia, in questa App.).
L'analisi della funzione ...
Leggi Tutto
Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] , e nel secondo il risultato del caso, e cioè dell'incapacità da parte di un maggior o minor numero di cellulenervose di stabilire connessioni con i tessuti terminali.
È difficile concepire il valore selettivo di un processo così laborioso, quale la ...
Leggi Tutto
Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] . Per il fisiologo la distruzione di tutta la vita di relazione conseguente all'eliminazione funzionale di alcuni milioni di cellulenervose, situate molto lontano dai centri motori, in un cervello che ne conta ancora miliardi e che è rimasto in ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] con meccanismi di facilitazione o di blocco degli scambi a livello ionico; per esempio nelle membrane delle cellulenervose si attuano di continuo fenomeni di polarizzazione e depolarizzazione che sono connessi con il passaggio selettivo di ioni ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] che sarà chiamata 'teoria del neurone' (il termine 'neurone' fu coniato da Wilhelm Waldeyer nel 1891 per designare la cellulanervosa con tutti i suoi prolungamenti, intesa come un'entità separata dalle altre) e che, in contrasto con tutte le teorie ...
Leggi Tutto
Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] anche per l'insorgenza di ipertensione arteriosa e di aterosclerosi.
Il cervello e il sistema nervoso. - Dopo la vita fetale, le cellulenervose sono permanenti per cui non possono rigenerarsi né essere rimpiazzate. Sin dalla nascita, il cervello ...
Leggi Tutto
I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] ai fini della rilevazione dell'EEG è l'attività elettrica dei dendriti apicali, cioè più superficiali, di quelle cellulenervose che sono orientate in senso perpendicolare rispetto alla superficie corticale. Queste ultime, data la loro conformazione ...
Leggi Tutto
L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] di coordinamento è svolto da un organo molto complesso, che si chiama cervello. Il cervello è formato da centinaia di miliardi di cellulenervose, i neuroni. Qui arrivano i segnali di luce e buio, di dolore e piacere, di dolce e salato, di caldo e ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...