Nel linguaggio medico, zona particolare e circoscritta di organi anatomici.
L. coeruleus Nell’anatomia del sistema nervoso centrale, piccola zona circoscritta del ponte di Varolio, così denominata per [...] nerastro, situata nella parte media del peduncolo cerebrale. È costituita da fibre orientate in tutti i sensi e da cellulenervose contenenti granulazioni pigmentarie di colore bruno o nero, cui il l. deve la colorazione scura che lo caratterizza. L ...
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Paralisi spastica o flaccida degli arti inferiori, espressione di una lesione bilaterale. Nella p. spastica è colpito il fascio piramidale superiormente al rigonfiamento lombare, nel tratto toracico; nella [...] p. flaccida la lesione è al livello delle cellulenervose delle corna anteriori del rigonfiamento lombare o a livello delle radici. Causa di p. sono i traumi, le fratture vertebrali, le lesioni compressive in genere, tutti i processi distruttivi che ...
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Neuropatologo russo (Jaroslav´ 1858 - Mosca 1925), professore a Kazan´ e a Mosca. Rettore (1923) della Scuola superiore statale di medicina, di cui fu uno dei fondatori. Ha portato contributi all'interpretazione [...] uniscono le banderelle ottiche al ganglio dell'abenula; nucleo di D., piccola formazione di cellulenervose situata nel mesencefalo, lungo l'acquedotto di Silvio in vicinanza del centro del nervo oculomotore comune, di cui è considerato accessorio ...
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Medico (Poznań 1815 - Kissingen 1865), prof. (dal 1859) di anatomia all'univ. di Berlino. Per primo individuò e descrisse il cilindrasse e le fibre nervose e introdusse l'impiego della corrente elettrica [...] , dette gangli di R., situate nel seno delle vene cave nel cuore delle rane e costituite da ammassi di cellulenervose, lungo il decorso dei nervi cardiaci. I suoi lavori maggiori sono: Untersuchungen über die Entwicklung der Wilbertiere (1855); Über ...
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Fisiologo inglese (Banbury 1914 - Cambridge 1998), ricercatore (dal 1952) presso la Royal Society (ne fu poi presidente nel 1970-75); accademico pontificio (1968). Nel 1963 gli fu assegnato, con A. F. [...] in merito ai processi ionici implicati nell'eccitamento e nell'inibizione funzionale della membrana delle cellulenervose. Tali ricerche, condotte sui calamari, hanno chiarito molti aspetti biochimici del meccanismo di trasmissione dell ...
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Anatomista (Thorn 1755 - Francoforte 1830). Nei suoi studî di anatomia non si è limitato agli aspetti morfologici e ha esteso la sua indagine a problemi di filosofia. Notevole il contributo portato alla [...] l'individuazione, nel mesencefalo, di una particolare formazione (locus niger o sostanza nera di S.) caratterizzata dalla presenza di cellulenervose pigmentate. Diresse una grande enciclopedia anatomica (Vom Baue des menschlichen Körpers, 1791-96). ...
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In anatomia, piccolo osso a forma di cono che rappresenta l’asse della coclea, di cui occupa la parte centrale. La base corrisponde al meato acustico interno, l’apice è diretto in avanti e lateralmente. [...] Il m. è attraversato in senso longitudinale da numerosi canalicoli percorsi da rami del nervo acustico e, in senso orizzontale, da un unico canale continuo ripieno di cellulenervose ganglionari (ganglio spirale o ganglio di Corti). ...
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In anatomia, formazione facente parte del corpo striato, costituita dal segmento interno o mediale del nucleo lenticolare. Contiene grosse cellulenervose ed è attraversato da numerose fibre nervose. La [...] maggior parte delle fibre che si dipartono dalle sue cellule entrano a far parte dell’ansa lenticolare, importante via di associazione fra le diverse formazioni che, come il globo p., rientrano nel sistema extra-piramidale. ...
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Istologo e fisiologo tedesco (Stettino 1872 - Francoforte s. M. 1955), prof. a Kiel e a Francoforte sul Meno. Si è dedicato prevalentemente allo studio del sistema nervoso degli Invertebrati e degli organi [...] di senso degli Insetti e dei Crostacei. Fu tra i primi a dimostrare le neurofibrille delle cellulenervose, cui erroneamente attribuì la proprietà della conduzione degli stimoli. ...
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Neuropatologo (n. Breslavia 1869 - m. in Inghilterra 1940), ricercatore eminente nel campo dell'istologia normale e patologica del sistema nervoso. Il metodo di B. è il metodo istologico d'impregnazione [...] argentica per rendere visibili le strutture neurofibrillari delle cellulenervose. ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...