Del cervello o dei suoi elementi costitutivi.
Le arterie c. si suddividono in anteriore, media e posteriore.
L’ arteria c. anteriore è ramo della carotide interna; a mezzo dell’arteria comunicante anteriore [...] arabi: è fondata esclusivamente sulla distribuzione dei vari tipi di cellule (criterio citoarchitettonico), quale risulta in preparati allestiti con la colorazione per le cellulenervose. Più complesse sono la partizione proposta da Cécile e Oskar ...
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Anatomia e medicina
Formazione, di diversa natura, di piccole dimensioni e di forma rotondeggiante o ovalare.
Il g. nervoso è un nodulo di tessuto nervoso disposto lungo il decorso dei nervi encefalici, [...] è la serie dei g. dislocati in forma metamerica nei due cordoni simpatici paravertebrali. La cellula gangliare è un particolare tipo di cellulanervosa del midollo spinale. Le fibre pre- e post-gangliari sono rispettivamente le fibre afferenti ed ...
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Phylum di animali marini, quasi tutti planctonici, trasparenti, iridescenti, talvolta fosforescenti. Differiscono dai Celenterati, cui sono affini, per vari caratteri: mancanza di cellule urticanti e presenza [...] , o strato intermedio fra l’endoderma e l’ectoderma, ha un grande sviluppo, e contiene cellule stellate, fibre muscolari, e forse anche cellulenervose. La forma tipica può essere fortemente modificata. Le dimensioni possono variare da 4 mm fino a ...
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Zoologo italiano (Venezia 1908 - Monte Argentario, Grosseto, 2008), professore di zoologia all'università di Cagliari dal 1948 al 1950, di istologia ed embriologia all'università di Roma dal 1950 al 1955 [...] nelle diverse classi di Vertebrati in rapporto al modo di locomozione; rigenerazione del midollo spinale; determinazione istogenetica e differenziamento delle cellulenervose. Autore, tra l'altro, di un trattato di Anatomia comparata (1968). ...
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VERTEBRATI (lat. scient. Vertebrata)
Pasquale Pasquini
Sottotipo dei Cordati, caratterizzati dalla presenza della colonna vertebrale, e chiamati anche Cranioti o Craniati, per avere l'encefalo, le radici [...] di una membrana riccamente vascolarizzata, la pia madre. Negli Anfibî il pallio assume notevole sviluppo per l'accumulo di cellulenervose nella parte interna, di fibre in quella esterna; i due emisferi che sono connessi da due commissure, l ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] . Nell'arco riflesso dei Metazoi sono coinvolti, sia pure con numerose varianti differenziative, i sensori, le cellulenervose e gli effettori ed operatori (muscoli o ghiandole) tramite una vasta costellazione di mediatori elettrici e chimico ...
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La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] il trofismo muscolare. Interessa sempre gruppi di muscoli ed è dovuta a lesione del motoneurone centrale, cioè delle cellulenervose della zona motrice della corteccia cerebrale o delle fibre che da queste si dipartono fino alle loro terminazioni ...
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tegumento botanica T. dell’ovulo Involucro che avvolge la nocella; può essere semplice o doppio, e in questo secondo caso distinto in primina e secondina. Origina il t. seminale (➔ spermoderma). In alcuni [...] e setole, squame, speroni ecc.; alcune sono connesse con strutture ghiandolari (peli ghiandolari), altre con cellulenervose (peli sensitivi, tattili ecc.). Nei Vertebrati possono essere considerate appendici tegumentali le scaglie, le squame, le ...
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Forma natante, pelagica, caratteristica dei Celenterati. La m. presenta una tipica simmetria raggiata, in cui si distinguono 4 raggi principali (perradi) e, interposti fra questi, raggi secondari di diverso [...] nelle m. acraspedote da un plesso di fibre che presenta ispessimenti periradiali e interradiali, consistenti in gruppi di cellulenervose in relazione con gli organi di senso (ropali).
I caratteri differenziali tra le m. degli Idrozoi (idromeduse) e ...
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Religione
Nella liturgia romana, insegna d’onore e di giurisdizione riservata al pontefice e agli arcivescovi metropoliti. Consiste in una striscia circolare chiusa, ornata di 6 piccole croci, che si fa [...] a una membrana epiteliale. Negli Agnati e nei Selaci, appare invece ispessito ed espanso, con uno strato di cellulenervose (sostanza grigia) situate in adiacenza dei ventricoli e uno strato esterno (sostanza bianca) fibrillare. Negli Anfibi il p ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...