. La c. è una branca della genetica, che mette in relazione i dati citologici, ricavati dall'osservazione diretta dei cromosomi, con i dati genetici, ottenuti dallo studio della manifestazione e trasmissione [...] coltivate in vitro è quello della perdita cromosomica in ibridi interspecifici. L'ibridazione di cellulesomatiche, scoperta da Barski e coll. nel 1960, può verificarsi spontaneamente in vitro, anche se con frequenza bassa, o può essere indotta ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] T. Infatti l'antigene H-Y è presentato in associazione con molecole MHC di classe I, presenti su tutte le cellulesomatiche, mentre l'antigene I-E è presentato da molecole MHC di classe II, poco frequenti nella corticale timica ma abbondanti nella ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] inoltre la chiave d'intervento per terapie risolutive basate su modificazioni genomiche mirate (terapia genica di cellulesomatiche).
Bioenergetica
Pur mantenendo una matrice dottrinale e metodologica comune alla b., la bioenergetica ha ormai assunto ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] funzione pratica (prevalentemente diagnostica ma anche terapeutica). Infatti con i MoAb si possono riconoscere caratteristiche di cellulesomatiche nella loro evoluzione e maturazione, e cogliere le proprietà di membrana o quelle citoplasmatiche che ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] in quest'ultimo caso, del resto, e al contrario di quanto avviene negli animali, i gameti derivano da cellulesomatiche inizialmente non diverse dalle altre. Infatti, raggiunta la fase riproduttiva, nella pianta si formano, ripetutamente e in varie ...
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GENITALE, APPARATO
Antonio PENSA
Silvestro BAGLIONI
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
. È rappresentato dal complesso degli organi che sono deputati alla funzione della generazione.
Anatomia. [...] maturità sessuale e quei caratteri morfologici che sono loro proprî e che permettono di distinguerli dalle altre cellule del corpo o cellulesomatiche. Nei Mesozoi, nei Parazoi e in alcuni Metazoi inferiori (in alcuni Cnidarî e in pochi Vermi) questa ...
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PARTENOGENESI (dal gr. παρϑένος "vergine" e γένεσις "generazione")
Giuseppe MONTALENTI
Alberto CHIARUGI
Nicola TURCHI
Termine introdotto da R. Owen (1849) per indicare lo sviluppo di uova non fecondate. [...] casi (Rotiferi) avviene probabilmente, nel corso dello sviluppo del maschio, una regolazione del numero dei cromosomi delle cellulesomatiche, da n a 2n. Anche in altri tipi di partenogenesi e specialmente nella partenogenesi facoltativa e geografica ...
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. Biologia. - Alla parola eredità intesa in senso biologico associamo comunemente il concetto dell'ineluttabile: tutti siamo convinti cioè che il divenire d'un individuo, almeno per una gran parte delle [...] 'interno del corpo dell'individuo, non potrebbe risentire l'influenza che l'ambiente esterno esercita sulle cellulesomatiche dell'individuo stesso. Di guisa che il patrimonio ereditario verrebbe di norma trasmesso pressoché integro di generazione ...
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Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] e, quindi, con forte impatto sociale e affettivo.
I progressi tecnologici
Molti tumori umani derivano da singole cellulesomatiche che hanno subito una serie di modificazioni geniche ed epigeniche con alterazioni nella espressione e nell'attività dei ...
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FLAGELLATI (dal lat. flagellum "frusta"; lat. scient. Flagellata; fr. Flagellates; sp. Flagelados; ted. Flagellaten, Geisselinfusorien; ingl. Flagellates)
Paolo Enriques
Classe di Protozoi (v.) forniti [...] allo stadio blastulare, ciò avviene per la formazione di un'introflessione; si produce una gastrula e un differenziamento delle cellulesomatiche in più categorie. È una colonia polimorfa. Ma allora non si chiama più, quest'organismo, una colonia di ...
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somatico
somàtico agg. [dal gr. σωματικός, der. di σῶμα -ατος «corpo»; nel sign. 2, der. di soma2] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient., che si riferisce al corpo umano: caratteri s.; misure s.; anche, che è in relazione con cause organiche...
germinale
agg. e s. m. [dal lat. mediev. germinalis, der. di germen -mĭnis «germe»]. – 1. agg. Relativo al germe o, più genericam., alla riproduzione: cellule g. (o gameti), le cellule cui compete, nella riproduzione, di dare origine a un...