Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] caratterizzate dal possedere nel proprio nucleo un corredo di 23 cromosomi (numero aploide), a differenza di tutte le altre cellulesomatiche della specie umana, che ne hanno 46 (numero diploide). Dall'unione di uno spermatozoo e di un ovocita prende ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] concettuali ed empiriche, importanti dal punto di vista della genetica molecolare delle cellulesomatiche e delle basi fisiologiche delle interazioni comunicative fra le cellule nel corso dello sviluppo, sia indicazioni euristiche circa i principî e ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] nel suo laboratorio, che dotò di validi mezzi tecnici. Pubblicò ancora importanti osservazioni biologiche: l'esistenza di cellulesomatiche di due origini distinte, paterna e materna, in Ascaris megalocephala, nelle cui uova i due pronuclei, che ...
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transdifferenziamento
Mauro Capocci
Cambiamento di tipo cellulare da parte di una cellula già almeno in parte differenziata. È un fenomeno noto per alcuni animali capaci di rigenerare in modo funzionalmente [...] e 2007 hanno inoltre mostrato la possibilità di riportare cellulesomatiche allo stato di pluripotenzialità, per poi differenziarle nuovamente in molti altri tipi di cellulesomatiche perfettamente funzionali. Il risultato è stato ottenuto in modo ...
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zigote
Saverio Forestiero
Cellula diploide (che possiede due complementi di cromosomi omologhi) prodotta dalla fusione dei due gameti aploidi (cioè con un solo complemento di cromosomi omologhi), quello [...] , ossia, organismi in cui esiste una distinzione tra cellulesomatiche (diploidi) e cellule germinali (aploidi). La fusione dei due gameti aploidi (anfigonia) genera una cellula diploide il cui nucleo contiene tutto il materiale ereditario ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] Alla rete nervosa si associa un sistema n. centrale consistente di cellule n., o neuroni, riunite in gruppi (gangli) i cui anzidetti tronchi. Così definito, comprende nervi di valore somatico, cioè destinati agli organi della vita di relazione, ...
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Anatomia
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico (fig. 1), formato essenzialmente di fibre, ognuna delle quali è identificabile nel prolungamento cilindrassile di un neurone ed è provvista [...] . Quella ventrale deriva invece dalle fibre cresciute dalle cellule n. situate nelle corna ventrali del midollo spinale si distinguono fibre motrici somatiche, effettrici viscerali, effettrici brachiali, sensitive somatiche e sensitive viscerali. Va ...
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In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, quella che corrisponde al proencefalo e che, tramite il mesencefalo, si continua con il tronco dell’encefalo.
Anatomia umana
Il c. ha forma di ovoide incompleto [...] primarie, secondarie, accessorie) che presiedono alle diverse attività somatiche. L’area motoria primaria è quella che è stata Le sensazioni olfattive, infine, tramite i neuriti delle cellule mitrali del bulbo olfattivo, si proiettano nella corteccia ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] degli animali da esperimento, concomitante con curiose aberrazioni somatiche, quali per esempio l'apertura precoce della ha dimostrato che questo è dovuto sia al fatto che le cellule corneali possiedono i recettori ad alta affinità e sono quindi in ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] espressione funzionale della diversità; d) mutazioni somatiche contribuiscono ad aumentare ulteriormente la potenziale variabilità anticorpale. Il riconoscimento dell’antigene estraneo viene mediato dalle cellule T helper, che riconoscono le molecole ...
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somatico
somàtico agg. [dal gr. σωματικός, der. di σῶμα -ατος «corpo»; nel sign. 2, der. di soma2] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient., che si riferisce al corpo umano: caratteri s.; misure s.; anche, che è in relazione con cause organiche...
germinale
agg. e s. m. [dal lat. mediev. germinalis, der. di germen -mĭnis «germe»]. – 1. agg. Relativo al germe o, più genericam., alla riproduzione: cellule g. (o gameti), le cellule cui compete, nella riproduzione, di dare origine a un...