Longo, Valter D. – Biochimico italiano naturalizzato statunitense (n. Genova 1967). Laureato alla University of North Texas (1992), ha conseguito un dottorato di ricerca in Biochimica presso la University [...] ’anno costituirebbe una valida strategia preventiva contro l’insorgenza del cancro, determinando l'attivazione delle cellulestaminali e riprogrammando cellule e organi in modo da rallentare i processi di invecchiamento e prevenire i tumori. Autore ...
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embrióne-chimèra Embrione ottenuto da un ovulo di bovino privato del suo DNA (0,1%) e innestato con materiale genetico umano (99,9%) ai fini di garantire la produzione di cellulestaminali utili alla ricerca [...] scientifica, in particolare per quanto riguarda gravi patologie come il morbo di Parkinson e quello di Alzheimer, la sclerosi laterale amiotrofica e altre. Il dibattito sull’uso dell’e.-c. per scopi scientifici ...
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Attore canadese naturalizzato statunitense (n. Edmonton, Canada, 1961). Dopo alcuni ruoli televisivi minori e una parte nella pellicola Midnight madness (1980, Follia di mezzanotte), è entrato a far parte [...] 2001) e la pellicola Interstate 60 (2002). F. è affetto dal morbo di Parkinson e negli anni ha prestato spesso la sua notorietà in favore della ricerca sulle cellulestaminali; ha inoltre fondato la Michael J. Fox Foundation for Parkinson’s Research. ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] ); essa può essere realizzata sia da nuovi contributi cellulari contrattili da parte di cellulestaminali commiste alle già differenziate (‛cellule satelliti' che si moltiplicano e poi incrementano l'entità globale della differenziazione), sia ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] per ricombinazione omologa (particolarmente efficace nelle cellule embrionali staminali, o ES, di topo). Le cellule così modificate vengono coltivate in vitro e fatte differenziare in cellulestaminali ematopoietiche, per poi essere trasfuse nei ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] fila nelle battaglie contro il fumo e altre sostanze oncogeniche (Id., 1975), a favore della ricerca sulle cellulestaminali o per reintrodurre l’evoluzionismo nei libri scolastici italiani. Scrisse diversi testi di divulgazione scientifica, tra cui ...
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olfatto
Laura Baroncelli
Maria Spolidoro
Il mondo che ci circonda è saturo di odori, la cui percezione è evocata dall’interazione tra piccole molecole volatili e i recettori dei neuroni sensoriali [...] olfattivi è che essi hanno vita breve e devono essere rimpiazzati continuamente. Le cellule basali sono le cellulestaminali responsabili di questo ricambio. Le cellule di sostegno, oltre ad avere una funzione strutturale, secernono il muco che ...
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telomero
Struttura costituita da DNA e proteine, poste all’estremità di ciascun cromosoma lineare. I t. sono composti da sequenze ripetute di DNA (sequenze di sei basi o esameriche) e hanno la funzione [...] : nell’uomo, la telomerasi è attiva soltanto durante lo sviluppo embrionale e nelle cellulestaminali e nella linea germinale dell’adulto: in tutte le altre cellule, la lunghezza dei t., in mancanza di telomerasi, si riduce progressivamente a ogni ...
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immunologia
Branca della medicina che si occupa dell’immunità nei suoi aspetti fisiopatologici e inoltre, come i. clinica, delle malattie immunitarie e della terapia che utilizza i meccanismi dell’immunità.
Aspetti [...] , gli agenti antiinfiammatori del tipo anti-TNF e altri; la terapia genica, con inserzione di geni mancanti nelle cellulestaminali; l’immunoterapia adattativa, con crescita in vitro di cloni linfocitari specifici per determinati agenti infettanti; l ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] degli Uccelli e nel fegato e nella milza fetali dei Mammiferi.
È oggi anche universalmente ammesso che queste cellulestaminali sono multipotenti, cioè possono differenziarsi lungo diverse vie e dar luogo a eritrociti, mielociti, linfociti.
b) I tre ...
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staminale2
staminale2 agg. [der. del lat. stamen -mĭnis «stame, filo» (inteso qui come principio germinale e costitutivo di organismi viventi), per traduz. del ted. Stammzelle (comp. di Stamm «stipite» e Zelle «cellula»), ingl. stem cell]....
neurosfera
s. f. Ammasso tondeggiante di cellule cerebrali che contiene cellule staminali da coltivare. ◆ Sette anni fa, la svolta. Angelo Vescovi, che da maggio scorso ha lasciato il Besta per il San Raffaele, individuò, lavorando insieme...