Con il termine b. vengono definite una serie di reazioni di ossido-riduzione, che avvengono negli organismi luminescenti (quali alcuni batteri, protozoi, funghi, vermi, crostacei, ecc.), nelle quali la [...] e di FMNH2 presenti nel sistema. Vedi tav. f.t.
Applicazioni della bioluminescenza. - Nell'ultimo ventennio la b. fondamentale tra le metodiche biochimiche adoperate nello studio del metabolismo cellulare. Inoltre, l'uso di sostanze chimiche in grado ...
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Nella denominazione comune di anatomia umana si comprendono varî rami, ciascuno dei quali per la vastità del suo contenuto rappresenta una disciplina a sé. I rami di maggiore rilievo nell'insegnamento [...] anatomia che si occupa delle proprietà strutturali delle cellule e dei tessuti (istologia, detta anche anatomia Boyd, Londra 1943; di R. A. Moore, Filadelfia 1944; di E. T. Bell, Filadelfia 1946; di J. Firket, Parigi-Liegi 1947.
Principali periodici: ...
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OSMOSI
Luigi MONTEMARTINI
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. S'indica col nome di osmosi un complesso di fenomeni che involgono il passaggio di fluidi attraverso setti semipermeabili, ossia attraverso pareti che hanno la proprietà [...] idrostatica è pari alla pressione osmotica della soluzione.
Van't Hoff nel 1886, in seguito alle misure di Pfeffer, 3 mol. e più. In uno stesso tessuto vi possono essere cellule vicine fra loro con valori osmotici differenti: le piante di alta ...
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Glass, Philip
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Baltimora il 31 gennaio 1937. Ha compiuto gli studi all'University of Chicago e successivamente alla Juilliard School di New York [...] serialismo avvicinandosi all'indirizzo minimalista di L.M. Young, S. Reich, T. Riley. Dopo il rientro negli Stati Uniti, nel 1967, ha iniziato di strutture ritmiche, reiterazione ostinata di piccole cellule base che, pur nella sostanziale assenza di ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] legname. In Turingia segherie, fabbriche di carta e di cellulosa, nei Monti Metalliferi e nella Selva Nera l'arte a éi, óu (léip per lieb, góut per gut) e di ê, ô a. a. t. svolti ad äi, ou (Kläi per Klee, grouss per gross), mentre il bav. centrale e i ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] andava studiando da É. Bertin: il "sistema cellulare", il quale, tenuto conto del lentissimo fuoco e punti A1, A2, A3, ecc., in cui εt = 0,2 π, 4 π, ecc., cioè t = 0, T, 2 T, ecc.; mentre, per n dispari, si ha
nei punti C1, C2, C3, ... La nave si ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] straordinario prolungamento delle cellule epidermiche del seme. Essi sono costituiti da cellulosa quasi pura, Londra 1917; H. D. Henderson, Cotton Control Board, Oxford 1922; T. Thornley, Modern Cotton Economics, Londra 1923; W. H. Hubbard, Cotton ...
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Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] e si chiudono con i coperchi R che sono fermati con le viti T. All'interno del bollitore sono disposti dei bracci G che smuovono i dei raggi midollari. Con i reattivi iodurati le fibre di queste cellulose, come pure di quelle di paglia e di sparto, si ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] italiana, 1924, pp. 188-95; R. Michels, Caratteristiche parigine, in Nuova Antologia, 16 novembre 1924; G. Hanotaux, La "Parisis" cellule originaire de l'unité franåaise, in Revue hebdomadaire, 28 giugno 1924, pp. 387-401; A. Dauzat-F. Bournon, Paris ...
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URINARIO, APPARATO.
Primo DORELLO
Ettore REMOTTI
Fernando MARCOLONGO
Ermanno MINGAZZINI
Eugenio MILANI
Nino BABONI
Sommario. - Anatomia comparata (p. 788); Anatomia umana (p. 788); Fisiologia [...] queste arteriole, raggiunto l'uretere, si dividono a T, cioè in ramo ascendente e in uno discendente di una tonaca propria; l'epitelio è pavimentoso stratificato e le sue cellule presentano notevoli variazioni di forma a seconda che la vescica è vuota ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...