Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] per rivedere l'organismo edilizio e l'opera infrastrutturale come cellule di un tessuto più ampio (la città, il territorio). , n° 135, 1968; P. Carbonara, Architettura pratica, vol. 4°, t. 3°, Torino 1970. edilizia per il culto: P. Thiry, R. Bennet ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] venuto a costituire così una specie di piccolo appartamento, la cellula-stanza, formata in generale dalla camera da letto, da un più varie e meno classificabili. Caratteristiche le forme a T (Schloss Hôtel, Pontresina, Svizzera), quelle a ventaglio ( ...
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. Alla fine del secolo scorso la letteratura scientifica su questo argomento era ridottissima: si potrebbe affermare che tale importantissimo ramo della scienza non esisteva ancora quando nel dicembre [...] riferendosi alle grandezze fondamentali, lunghezza, massa, tempo, cioè ML-1 T-2, divisa per il rapporto di una velocità a una lunghezza; poco uguale a quello della resistenza indotta.
Nelle cellule multiplane, oltre la resistenza dovuta al profilo ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] (che è uguale a Rustica); III. Petunioides; altri, come T. von Post, O. Kuntze, includono Petunia in Nicotiana facendone una più profonde, e sono in rapporto diretto con l'attività cellulare, col processo vitale; il secondo s'inizia poco prima della ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] venne a creare in seguito ai colloqui di Papandrèu con il premier turco T. Özal nella località svizzera di Davos (4 febbraio 1988) e a 'ydrosso, Atene (1977-80), basato sull'aggregazione di cellule abitative, e la casa a Politìa (1984-85), ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] renda più difficile l'opera d'ingranamento tra le cellule-basi e il tutto e porti a soluzioni meno A. Grandjean e A. Famin, Architecture toscane, New York 1923; T. Garner e A. Stratton, The domestic Architecture of England during the Tudor ...
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NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] sino a incontrarsi e a concrescere per un certo tratto in un neurite unico. Perciò la cellula dell'adulto ha un unico neurite, il quale dopo un certo tratto si biforca a T e a V (fig. 3) in due neuriti, identici per il loro comportamento ulteriore a ...
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. Si dà il nome di elettrotecnica all'arte di dominare e guidare i fenomeni elettrici e di utilizzarli a beneficio dell'industria e della civiltà umana. L'elettrotecnica si distingue in due rami principali: [...] di J. G. Halske, metteva in pratica l'indotto a doppio T, ideato da Werner von Siemens fin dal 1857, e otteneva effetti intensi ultravioletti (sistema Majorana) e i raggi ultrarossi (con cellule rivelatrici a tallio, sistema Case). E applicazioni di ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] , verrebbe poi la lana (cheratina) e infine il cotone (cellulosa). La tintura avverrebbe quando la sostanza colorante è più solubile nella le nuove teorie di Kekulé, Baeyer, Le Bel e Van 't Hoff, ecc., è proprio di quegli anni e portò ricchi frutti ...
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. È quella parte dell'ingegneria che studia l'applicazione dei principî dell'aerodinamica. (v.).
Principî fondamentali della dinamica del volo.
a) Moto uniforme rettilineo. - Le forze in giuoco sono: il [...] aerodinamica):
dove S è la superficie utile della cellula, V la velocità dell'apparecchio relativa all'aria ultimo è di carattere acrobatico.
Dalla (4) si ha:
Ma
e cioè T sarà minimo quando E sara massimo (angolo d'incidenza ottima). Dalla fig. ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...