(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] consistenza densa a gelati, confetture, gelatine, ecc.;
cellulosa e suoi derivati: evitano la formazione dei cristalli impiegate dalle popolazioni locali e anche esportate. Vedi tav. f. t.
Bibl.: O. R. Fennema, Principles of food science. Food ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] l'Euglena, non solo esistono cisti con la membrana di cellulosa, ma queste hanno anche la capacità di assimilare, di di esame di vecchi studiosi, fra cui ricordiamo il celebre medico T. Brown, che dedicò ad essi una parte delle sue Enquiries into ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] e al primo membro compare la derivata di x rispetto al tempo t. L'equazione della dinamica di Newton che stabilisce la proporzionalità fra nuove visioni introdotte dalla biologia molecolare e cellulare. Ai campi di ricerca sviluppati nel periodo ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] le leucemie. Con anticorpi monoclonali si studiano anche le cellule linfocitarie e in corso di diverse patologie è possibile T CD4+ in corso di malattia da HIV (v. immunologia). Il virus responsabile dell'AIDS infatti distrugge le cellule ...
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. L'elettrochimica si occupa essenzialmente delle reazioni chimiche che avvengono sotto l'azione della corrente elettrica, nonché di quelle che possono decorrere in modo da dar luogo a produzione d'energia [...] fig. 5 dà l'illustrazione di alcuni modelli di cellule dovute a Washburn.
La fig. 6 riporta i semplice per valutare il "coefficiente di dissociazione" e quindi il numero di Van't Hoff.
e si può paragonare questo valore con quello che si ricava con ...
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Diritto. Termine che indica il vincolo tra un coniuge e i parenti dell'altro: non possono dirsi affini i coniugi fra di loro, né i parenti dei due coniugi. L'affinità non ha linee o gradi; tuttavia, per [...] più differenti ed incompatibili, la maturazione delle cellule germinali, uova e spermî, degli ibridi, si riferisce a una gr. molecola, si sa che per i gas è p v = R T e quindi, indicando con n il numero di molecole in reazione, la (5) diviene
e la ...
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. Si dà questo nome, ed anche quelli di essenze, olî eterei, olî volatili (fr. huiles essentielles, essence;. spagnolo, aceites esenciales, esencia; ted. ätherische Öle; ingl. essential oils) a certe sostanze [...] dopo staccati dalla pianta. Se si uccidono le cellule, immergendo il fiore in un grasso caldo oppure M. P. Otto, L'industrie des parfums, 2ª ed., Parigi 1924; E. T. Charabot, Les principes odorants des végétaux, parigi 1922; C. Craveri, Le essenze ...
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UCCELLI (lat. scient. Aves; fr. oiseaux; sp. aves; ted. Vögel; ingl. birds)
Alessandro GHIGI
Geremia D'ERASMO
Vertebrati a temperatura costante, il cui corpo è sostenuto dai soli arti posteriori, [...] - L'uovo degli uccelli è sempre voluminoso: la cellula uovo è costituita dall'intero tuorlo, del quale una . A. Naumann, Naturgeschichte der Vögel Deutschlands, Lipsia 1822-60; T. Salvadori, Elenco degli uccelli italiani, Genova 1887; E. Stresemann, ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] . La produzione ittica è stata nel 1987 di 40.374 t, sbarcate nei porti di Ostenda, Zeebrugge e Nieuwpoort.
Il affrontare l'escalation di un terrorismo di sinistra guidato dalle Cellule Comuniste Combattenti (CCC): legato alla RAF tedesca, questo ...
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PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] generazioni.
Dopo essersi rifatto alla cosiddetta "tecnica a cellule germinali" di Pijper, van Baaren si dedicò − Figura di rilievo in quegli anni fu anche un allievo di Badings, T. de Leeuw (n. 1926), che ha insegnato presso il conservatorio e ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...