(XI, p. 957; App. IV, I, p. 548)
Recenti sviluppi sulla classificazione dei cristalli liquidi. − Una prima suddivisione in due classi principali può essere fatta considerando da una parte quelle sostanze [...] o tre dimensioni, come nelle fasi romboedriche (R), rettangoli tridimensionali (T) e cubiche (Q). Per fare un esempio, la fase cubica denominata ''antigene-anticorpo'' da parte di tessuti o cellule, si determinerà la concentrazione e il rilascio del ...
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Sembra che l'amido venisse preparato nell'isola di Chio già alcuni secoli prima dell'èra cristiana; poi fu prodotto anche in Creta e nell'Egitto. Dioscoride, il quale è uno dei primi che ne fa menzione, [...] separare l'amido da materie azotate e grasse oltre che dal celluloso.
Tanto gli amidi quanto le fecole hanno una grande importanza
Bibl.: Czapek, Biochemie der Pflanzen, Jena 1922; T. Bokorny, Lehrbuch der Pflanzenphysiologie, Berlino 1898; R. ...
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L'a. i. consiste nell'impiego coordinato di soluzioni tecnologiche allo scopo di sostituire gran parte del lavoro umano con dispositivi diversi. Nell'accezione attuale e, prevedibilmente, futura, l'automazione [...] centinaia di nanometri, comparabili con quelle delle cellule biologiche) sono oggi più progetti di ricerca molto computer-integrated manufacturing, New Jersey 2001.
S.J. Qin, T.A. Badgwell, A survey of industrial model predictive control technology, ...
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I Dipnoi o Dipneusti, gruppo antichissimo di pesci che risale al Devonico ed ebbe un grande sviluppo nelle epoche passate, sono rappresentati nella fauna attuale da sole sei specie, pertinenti ai generi [...] sebbene la guaina fibrosa che l'avvolge sia invasa da cellule, non si hanno mai corpi vertebrali; la formazione ; A. Günther, Description of Ceratodus, in Philos. Trans., Londra 1871; T. H. Huxley, On Certatodus Forsteri, in Proc. Zool. Soc., Londra ...
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È sinonimo di sistema a secrezione interna (v. endocrinologia). È costituito da un complesso di formazioni la cui funzione è quella di secernere sostanze che passano nel torrente circolatorio.
In massima [...] neppure escludere però la possibilità che i varî tipi di cellule siano invece l'esponente della secrezione di parecchi principî attivi si concilia con quella ormonica.
Bibl.: H. Eppinger, T. W. Falta, J. C. Rudinger, Wechselwirkungen der Drüsen ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] infatti descrivere ciò che accade a livello subcellulare, a livello cellulare o a livello tissutale (fig. 3). Si realizza subito dynamic non linear models, Cambridge (Mass.) 2002.
H.T. Banks, C. Castillo-Chavez, Bioterrorism: mathematical modeling ...
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FOGLIA (lat. folium; fr. feuille; sp. hoja; ted. Blatt; ingl. leaf)
Carlo AVETETTA
Fabrizio CORTESI
La foglia è uno dei tre membri fondamentali del corpo delle piante Cormofite, e forma, in unione [...] o a doppio T, che hanno funzioni di resistenza analoghe a quelle delle travi di ferro adoperate nelle costruzioni.
Nelle foglie vi sono spesso idioblasti o lacune oleifere (es. Agrumi) o, alla superficie, speciali cellule ghiandolifere che secernono ...
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LEISHMANIOSI (dal nome di Sir William B. Leishman)
Arturo CASTIGLIONI
Filippo RHO
Nino BABONI
Gruppo di malattie protozoarie determinate da parassiti del genere Leishmania (appartenente alla famiglia [...] infettivo, denominato perciò Leishmania donovani. Già in Italia T. Cigliano, indipendentemente, aveva scoperto una simile malattia e che sono dei veri nidi cellulari, in cui le cellule, appiattite, stipate e accavallate a embrice, racchiudono un ...
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FISICA MOLECOLARE
Francesco Paolo Ricci
. In questi ultimi anni la f. m. si è venuta a configurare come una branca autonoma della fisica, che si occupa sia dello studio della configurazione spaziale, [...] diverse espressioni analitiche (P. Morse, R.A. Buckingham, T. Kihara, ecc.) che forniscono l'andamento del potenziale con e i processi di trasmissione di segnali elettrici attraverso le cellule nervose. In questo campo moltissimo lavoro è ancora da ...
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IS.
Germano Dottori
– e origini dell’ISI in ῾Irāq. Dal-l’ISI all’ISIS: la guerra civile siriana e le ambizioni del califfato. Attentati, offensive e uso dei media: le strategie dell’IS. La risposta [...] -Baghdādī avrebbe contribuito alla creazione della rete di cellule terroristiche dalla quale sarebbe poi scaturito il Fronte allontanare Baššar al-Asad dal potere.
Bibliografia: O. Hanne, T. Flichy de La Neuville, L’État islamique. Anatomie du noveau ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...