In medicina, interleuchina 1 (IL-1) liberata dai monociti circolanti e dai macrofagi. Stimola la moltiplicazione di cellule mieloidi e l’attività dei linfociti T helper, attiva i linfociti B, interviene [...] stimolando la termogenesi nel corso dei processi febbrili ...
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FISIOLOGIA UMANA (XV, p. 482)
Fausto Baldissera
Negli ultimi decenni si è andata affermando la f. dei sistemi, lo studio, cioè, delle modalità con cui l'attività di organi diversi è regolata, in modo [...] attivo di ioni da parte della membrana esterna delle cellule tubulari in rapporto sia al recupero massivo di sodio, Louis 197413; G. Morin, Physiologie du system nerveux, Parigi 1974; T. C. Ruch, H. D. Patton, Physiology and Biophysics, Phyladelphia ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] dimostrato un doppio centrosoma (fig. 5 c). La grandezza di queste cellule è molto varia; nell'uomo le più piccole si hanno nelle pareti Grawitz, W. v. Waldeyer), negato da altri (R. Virchow, T. Billroth, M. W. H. Ribbert).
L'inizio è talora subdolo ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] alla conservazione del necessario ambiente interno della vita cellulare. Noi diciamo che un individuo è morto . di polizia mortuaria: r. decr. 25 luglio 1892, n. 448, art. 17 e segg.; t. u. legge P. S., 18 giugno 1931, n. 773, art. 27). L'autorità di ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] meritano di essere menzionati Varrone, Virgilio e Columella.
M. T. Varrone nel De re rustica, dopo avere detto che l corpo e il plasma germinativo o Keimplasma (cromosomi delle cellule sessuali): quest'ultimo, secondo il Weismann, contiene i fattori ...
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TERATOLOGIA (dal gr. τέρας "mostro" e λόγος "discorso")
Bindo DE VECCHI
Giovanni Battista TRAVERSO
Fabrizio CORTESI
È lo studio delle mostruosità o delle anomalie morfologiche dell'intero individuo [...] radiologici) più frequentemente svelata (24 casi su 40.000 individui, L. T. Le Wald, cifra che sembra però esagerata, secondo A. Costa). via di sviluppo, tanto più notevoli quanto più le cellule vengono da essi colpite allo stato giovanile. Si venne ...
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PSICOFISIOLOGIA
Mario Bertini
. Una profonda trasformazione di contenuti e metodi ha caratterizzato il progresso della p. in questo dopoguerra, sicché oggi essa appare ritagliata entro un quadro di [...] .
Solo a titolo di esempio si possono ricordare le indagini di D. H. Hubel e T. N. Wiesel, i quali hanno dimostrato come le cellule della corteccia visiva sono sensibili e "codificano" singolarmente, o a gruppi, lineamenti specifici (linee, margini ...
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FOTOPERIODISMO (App. II, 1, p. 967; III, 1, p. 667)
Gaspare Mazzolani
Le ricerche sul f., basate inizialmente, da quando il fenomeno fu scoperto nel 1920 e per circa 30 anni, su esperienze di natura [...] della crescita, possono favorire la fioritura in alcune piante. L. T. Evans ha trovato che l'acido abscissico, ch'è prodotto è stata riscontrata attiva sintesi di RNA nelle cellule delle zone meristematiche degli apici destinati alla formazione delle ...
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NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] questa presenta un elevato ritmo di riproduzione cellulare che comporta a sua volta un accelerato ricambio sangue delle manifestazioni di accelerata sintesi degli acidi nucleici. Vedi tav. f. t.
Bibl.: H. O. Anger, Scintillation camera, in Rev. Sci. ...
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PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] elettrodi delle aree nervose (Hess 1954) o singole cellule, di somministrare, attraverso microcannule, sostanze chimiche in Journal of Psychiatric Research, 11 (1974), pp. 57-64; J. Hughes, T.W. Smith, H.W. Kosterlitz, M. Fothergill, R.A. Morgan, H ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...