TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] dalla terra del contatto 1 di Z.
Continuando il movimento dell'albero T, la spazzola c viene subito dopo a trovarsi sull'isolante tra il ciascuno dei quali viene avvolto ad elica un filo ritorto di cellulosa e, più sopra, anche ad elica, un nastro di ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] evidenza la stretta parentela fra questi due germi oggi pressoché unificati. T. Zammit (1904-1905) dimostrò l'esistenza dell'infezione nella virus filtrabile. Nelle cellule epiteliali degli animali ammalati e nelle cellule della cornea di coniglio ...
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RAYON
Giovanni BAVESTRELLI
Carlo RODANO
*
. Fibra tessile artificiale ottenuta trasformando, con processi chimici e meccanici, la cellulosa in filamenti atti a essere utilizzati nell'industria tessile.
Per [...] sodio; il residuo - che pesa 133 kg. per 100 kg. di cellulosa - si sminuzza con un disintegratore e lo si manda in un mescolatore poi passando sulle puleggie di rinvio, vanno nel tamburo T di ma centrifuga. Beninteso, anziché nella centrifuga possono ...
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RICAMBIO.
Gaetano QUAGLIARELLO
Pietro RONDONI
Ugo PRATOLONGO
Il ricambio negli animali: Fisiologia normale: Ricambio materiale (p. 207); Ricambio energetico (p. 208); La produzione di energia negli [...] sostanza bruciata, a i g. di acqua contenuti nel calorimetro e t l'aumento di temperatura di essa in gradi centigradi. Ma bisogna di nuovo protoplasura è determinata dai bisogni funzionali e la cellula non assume senz'altro ciò che le viene offerto di ...
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SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] un tessuto vivo, benché prodotto dall'attività vitale di cellule o di tessuti particolari. Tali sono, ad es., di quelli di H. Vichow assai notevoli per l'argomento; T. Kempermann, Zum Problem der Regionenbildung der Wirbelsäule, in Morph. ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] . 15) e scoprì, prima di R. Brown, il nucleo delle cellule, e L. Spallanzani, che lasciò una quantità di osservazioni e di costituzione fonetica e abbiamo forme del tipo di s (o)- t (o) come elemento radicale del pronome dimostrativo, o di ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] divide, i bacilli sono trasmessi in numero eguale alle due cellule figlie. Se i bacilli del tifo abbiano azione dannosa sulle cellule delle colture, è controverso. Secondo D. T. Smyth non sarebbero per nulla dannosi; W. Lewis avrebbe visto formarsi ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] mattonelle quadrate o esagonali e a formelle composite, a "cellule autonome" o "a tappeto". Tutta Italia ne è and Albert Museum di Londra) ambedue siglati dal monogramma B T, rispettivamente col Martirio di San Sebastiano e con la Resurrezione, ...
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SOLUZIONE
Giovanni MALQUORI
Umberto SBORGI
*
. È un sistema omogeneo costituito da due o più componenti. A seconda dello stato di aggregazione si distinguono: soluzioni gassose, liquide, solide.
In [...] nei riguardi del soluto. Semipermeabili sono le membrane delle cellule viventi (fig. 3) e furono i botanici Pfeffer e D la costante dielettrica del solvente, K la costante di Boltzmann, T la temperatura assoluta, n il numero degli ioni per unità di ...
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PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] che hanno funzione probabilmente gustativa, sono costituiti da cellule di senso e di sostegno; sono innervati dai Roma 1832-41; A. E. Brehm, Tierleben, III, Fische, Lipsia 1925; T.W. Bridge e G. A. Boulenger, Fishes, in The Cambridge Natural History ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...