PLASTICA, CHIRURGIA
Simone Teich Alasia-Giancarlo Liguori
(XXVII, p. 489; App. II, II, p. 554)
La c.p., nata dapprima come chirurgia riparativa, in quanto riportava alla normalità strutture variamente [...] donatrice guarisce spontaneamente, grazie alla proliferazione delle cellule epiteliali dei dotti ghiandolari e dei follicoli piliferi C. Jost, Atlas of aesthetic plastic surgery, Parigi 1971; T. Skoog, Chirurgia plastica, trad. it., Padova 1976; J.M ...
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OBESITÀ
Giovanni Federspil
Carlo Benedetto De Palo
(XXV, p. 105)
L'o. è quella condizione patologica in cui il peso corporeo è aumentato per un aumento della massa del tessuto adiposo. Questa definizione [...] sia da una particolare sensibilità agli stimoli delle cellule pancreatiche che secernono l'insulina. Qualunque sia Basilea 1992; Obesity. Theory and therapy, a cura di A.J. Stunkard e T.A. Wadden, New York 1992; P. Bjorntorp, B.M. Brodoff, Obesity, ...
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IGIENE (XVIII, p. 810; App. II, 11, p. 6)
Salvatore Ugo D'Arca
Dalla fine della seconda guerra mondiale, il concetto dell'i., una volta prevalentemente orientato nel senso della difesa statica della [...] a numerosi trapianti successivi su uova embrionate o su cellule di embrione di pollo.
A tutto il 1970 erano e medicina preventiva, Milano 1972; R. De Blasi, Igiene, Roma 1973; T. Strasser, J. Rotta, The control of rheumatic heart disease: an ort ...
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ULTRAVIRUS
Eugenio CENTANNI
. Più comunemente, ma meno esattamente, chiamati virus filtrabili, costituiscono una categoria di agenti infettivi, distinti dalle tre proprietà: essere filtrabili, invisibili, [...] dimostrazione, innanzi tutto, che il virus non si moltiplica che nelle cellule per esso elettive, quali le nervose per la rabbia e le manifesti esempî è dato, per gli studî di A. Carrel e T. M. Rivers (1927), dal virus di Jenner che questi autori ...
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SOCIETA Segrete
Marcel SIMON
Piero PIERI
Luigi RAGGI
SOCIETÀ Segrete - L'espressione "società segreta" può essere applicata a cose molto diverse. Una società è segreta, in senso stretto, quando essa [...] dal clan si passa alla tribù, che nuove cellule si aggregano alla cellula primitiva, e che parallelamente l'autorità sociale passa degli impiegati degli enti autarchici (v., ad es., art. 226, t.u. predetto).
Gli articoli 270, 271, 273, 274 del cod. ...
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INVECCHIAMENTO CEREBRALE.
Mario Manfredi
– Capacità del cervello. Encefalo e senescenza. Invecchiamento cerebrale normale e patologico. Bibliografia.
L’i. c. inizia, paradossalmente, in giovane età. [...] tecnologia non è stata capace di bloccare il processo di senescenza cellulare: l’organismo umano declina come quello di tutti gli esseri «The journal of neuroscience», 2003, 23, 8, pp. 3295-3301; T. Lu, Y. Pan, S.Y. Kao et al., Gene regulation and ...
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SCIENZE OMICHE
Alfredo Miccheli
Federico Marini
- Genomica.Trascrittomica. Proteomica. Metabolomica. Dal profiling all’interpretazione biologica. Bibliografia
Si definiscono scienze omiche quelle discipline [...] il suffisso -oma, suffisso che secondo Joshua Lederberg e Alexa T. McCray (2001) farebbe riferimento al sanscrito OM a indicare completezza dei metaboliti a basso peso molecolare presenti in una cellula, tessuto, organo o in un organismo. La ...
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PROTEINOTERAPIA
Francesco Galdi
. È una parte speciale della colloidoterapia (v.) e consiste nell'introduzione di sostanze albuminoidee e dei loro prodotti di scissione nell'organismo per via parenterica [...] 'ambiente sanguigno" secondo l'espressione di E. Abderhalden.
Ogni cellula che si decompone nel ricambio normale della vita o sotto l di tifo con le iniezioni sottocutanee di bacilli tifici, T. Rumpf descriveva un'altra serie di tifosi trattati, ...
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Ricambio, malattie del
Francesco Beguinot
Le m. del r. costituiscono un numeroso gruppo di patologie che sono dovute ad alterazioni in diversi distretti del metabolismo. Fra queste, le malattie complesse [...] Il tipo 1 è causato dalla distruzione, spesso autoimmune, delle cellule β, che, nel pancreas, producono l'insulina. La , 20, pp. 1183-97.
B. Isomaa, P. Almgren, T. Tuomi et al., Cardiovascular morbidity and mortality associated with the metabolic ...
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RADIOBIOLOGIA (App. III, 11, p. 550)
Giovanni Silini
L'azione biologica delle radiazioni può essere visualizzata secondo stadi temporali successivi di durata molto variabile. Nel corso dello stadio fisico [...] al danno inferto a una sola o a poche cellule: essi, che sono più difficili da rilevare e da K. G. Zimmer, Quantitative radiation biology, Edimburgo 1961; V. P. Bond, T. M. Fliedner, J. O. Archambeau, Mammalian radiation lethality, New York 1965; ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...