L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] del sangue (7.4) dipende la penetrazione del farmaco nelle cellule o attraverso le anzidette "barriere" dell'organismo. Per lo S. M. Kalman, Principles of Drugs Action, New York 1974; T. Theorell, R. L. Dedrick, P. G. Condiffe, Pharmachology and ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] crescenza.
La vitamina B2 è presente in tutte le cellule degli organismi. Ciò è indispensabile perché sotto forma di di essa è stata stabilita da E. L. Hirst nel 1935 e confermata da T. Reichstein che ne fece la sintesi. La formula è:
Solo l'uomo e ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] . Il prodotto di combinazione, la ferritina, si accumula nelle cellule e per quanto riguarda quelle intestinali si elimina solo per effetto formulazioni escogitate non sono tuttavia esenti da critiche. Da quando T. B. Osborne e L. B. Mendel (1917) ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] una germinale, e perciò ereditabile, e una somatica che avviene nella cellula in cui origina il tumore. Il gene RB è stato clonato 63 (1983), pp. 305-09; J. D. Watson, J. Tooze, D. T. Kurtz, Recombinant DNA: a short course, New York 1983; R. R. Angell ...
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Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] all'inizio degli anni Ottanta del 20° sec., quando T. Cech e S. Altman scoprirono che alcuni RNA possono come questo approccio possa essere esteso a un periodo dell'evoluzione cellulare in cui la sintesi delle proteine fosse già operativa, ossia in ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Alberto Credi
Margherita Venturi
I congegni biochimici che presiedono a tutte le funzioni vitali, dalla sintesi dell'ATP (adenosintrifosfato) ai movimenti muscolari, [...] a cui sono collegate due grosse teste, nelle cellule dei muscoli sono assemblate tramite le code per stabile è quella in cui l'unità u1 è contenuta all'interno dell'anello t; una tale struttura permette, infatti, l'interazione di u1 con entrambe le ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] si debba riconoscere la presenza di particolari elementi (cellule, batteri, ecc.); l'analista esperto di ; interfaces and opportunities, Cambridge, Mass., 1970; A. E. Krieg, T. J. Johnson, C. McDonald, E. Cotlove, Clinical laboratory computerization, ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] a ottenere in forma pura e a caratterizzare una proteina dalle cellule di adenocarcinoma umano che è stata chiamata Angiogenina. La proteina detto MIG e il fattore di a. dei linfociti T (detto anche Interleuchina 2).
Ancora dalle ghiandole salivari ...
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Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] dai tessuti, ma viene sintetizzata da un'ampia varietà di cellule nel corso dei processi infiammatori e immunitari (fig. 2). Journal, 1996, 89, pp. 667-73.
N. Maulik, D.T. Engelman, M. Watanabe et al., Nitric oxide/carbon monoxide. A molecular ...
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Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] , in seguito a infezione di piante dicotiledoni a opera del batterio, trasferiscono parte del proprio DNA (il T-DNA) nelle cellule della pianta, inducendo una complessa serie di fenomeni che causa nella pianta un tumore denominato galla del colletto ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...