NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] di uranio 235 sviluppa la stessa quantità di calore di 3000 t. circa di carbone.
È opportuno premettere che allo stato attuale : a) in biologia: permeabilità dei tessuti e delle cellule, coagulazione del sangue, vita dei globuli sanguigni, anemia; ...
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VISCOSITÀ
Tommaso COLLODI
Guido VERNONI
Si chiama "viscosità" o anche "attrito interno" di un corpo la resistenza che si incontra facendo scorrere uno strato del corpo in esame, rispetto agli strati [...] in esame, ovvero un uguale volume di liquido campione; detti t, t0 questi tempi, si ha evidentemente
(infatti il tempo influire tanto la componente liquida del sangue (plasma), quanto le cellule in essa sospese. La viscosità del plasma è di poco ...
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TRABACCHI, Giulio Cesare
Fisico, nato a Roma nel 1884. Laureatosi in fisica nel 1907, libero docente nel 1921, rifiutò quell'anno stesso la cattedra universitaria di ruolo per dedicare la sua attività [...] Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei.
Si devono al T. le esperienze sulla birifrangenza accidentale, che hanno dato meccanica; lavori di elettrotecnica, lavori riguardanti le cellule fotoelettriche, la fotografia, la conducibilità dei metalli, ...
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radioattività
Giuditta Parolini
La moderna alchimia
Scoperta alla fine dell’Ottocento dal fisico Henri Becquerel, la radioattività è una trasformazione dei nuclei atomici che permette di passare da [...] radioattivi, il numero di atomi ancora non decaduti – dopo un intervallo di tempo t – è descritto da una funzione del tipo N = N0 e-λt , dove molecola di DNA presente nel nucleo di ogni cellula. Il DNA può venir distrutto completamente oppure mutato ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] ; nel 1966 si era scoperto che esse potevano essere coltivate e cariotipizzate.
La sintesi degli anticorpi richiede la cooperazione tra le cellule B e T. Jacques F.A.P. Miller e Graham Mitchell dimostrano attraverso eleganti esperimenti che le ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] provoca una diffusione del fascio incidente in un fascio Af jK exp i(k′r − ω′t − δj). f jK è il ‛fattore di forma' dell'atomo relativo a un vettore di un certo numero di materiali biologici, dalle cellule della pelle alle molecole delle membrane e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] antartici e di invertebrati osservati per la prima volta dal norvegese J.T. Ruud. Si scopre che nel genere Daphnia la quantità di emoglobina, non contenuta in cellule, varia secondo la pressione parziale di ossigeno.
Rivelata la struttura della coda ...
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Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] Å, e vari ricevitori per l'infrarosso, come le cellule fotoconduttrici e fotovoltaiche, rendono possibile estendere queste misure fino Δν = 106 Hz e con un tempo di integrazione t di 1 secondo, le fluttuazioni rappresenterebbero solo un millesimo del ...
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Terra. Bilancio termico
Claudio Tomasi
Le osservazioni della temperatura media dell'atmosfera terrestre, registrate nell'ultimo secolo con sempre maggiore accuratezza, mostrano che il valore medio globale [...] da 0 e ∞, si ottiene la legge di Stefan-Boltzmann:
[2] ∫0∞E(λ,T)dλ = εσT4
dove σ=5,6697×10−8 Wm−2K−4 è la costante di Stefan- di latitudine, la circolazione avviene in forma di grandi celle (cellule di Hadley) che collegano l'aria umida e calda, che ...
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Carlo Rubbia
Energia
E=mc2: dalla massa l'energia del futuro
Energie per il domani: prospettive e problemi
di Carlo Rubbia
12 aprile
All'ordine del giorno del vertice dei ministri dell'Ambiente degli [...] essere confinata a pressioni supercritiche (>74 bar, d=1,1 t/m3), alle quali si trova in forma liquida. Vi sono diverse anche a numerose applicazioni terrestri; essa impiega cellule fotoelettriche basate sull'effetto fotovoltaico tra materiali ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...