CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] un corso di microchirurgia con micromanipolatore sotto la direzione di T. Peterfi. Recatosi di nuovo a Berlino nel 1928, la seconda riguardante l'emovanadina, pigmento contenuto nelle cellule ematiche di alcune specie di ascidie (Phallusia mamillata ...
Leggi Tutto
GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] dell'edema e che le proprietà osmotiche delle cellule sono modificate dalle sostanze lipoidolitiche presenti nel siero isolati, con le quali dimostrò che la cosiddetta regola di Van t'Hoff non è valida per tutte le fasi della scossa muscolare ...
Leggi Tutto
GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] porzioni marginali dell'organo di piccoli ammassi falciformi di cellule sierose, cui fu dato il nome di "lunule pugliesi viventi e dei morti nel presente secolo, Napoli 1893, p. 111; T. Mozzani, L'Università degli studi di Siena dall'anno 1839-40 al ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] Berna, diretti rispettivamente da C. J. Eberth e da T. Langhans.
Questi illustri maestri si stavano affermando nella comunità scientifica per la scoperta nei tessuti di granulazione delle cellule giganti conosciute col suo nome. L'impostazione ...
Leggi Tutto
MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] quella della provincia di Varese, preparata in collaborazione con T. Taramelli.
Soltanto nei primi anni, e quale tributo le funzioni di esseri viventi autonomi, dopo la disgregazione delle cellule.
All'origine di tali studi ci fu indubbiamente l' ...
Leggi Tutto
DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] der Psychiatrischen und Nervenklinik der Königl. Charité di T. Ziehen, a Berlino, ove compì ricerche sulle demenze istopatologiche che lo portarono a riconoscere in alcuni gruppi di cellule nervose corpuscoli di incerta natura (minute bodies), da lui ...
Leggi Tutto
CARBONE, Tito
**
Nacque a Carbonara Scrivia (Alessandria) il 16 luglio 1863 da Domenico, letterato e poeta, autore della satira politica Re Tentenna, e da Camilla Lessona, sorella di Michele. Studiò [...] nella scomposizione e nella morte delle cellule e nel conseguente riversarsi in circolo opera scientifica diT.C., in Annali delle Università toscane, XXV (1905); G. Guarnieri, T. C., in Annuario della R. Univ. di Pisa per l'anno accademico 1904-1905 ...
Leggi Tutto
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...