zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] z. nativo. Gli Stati Uniti hanno prodotto nel 2008 9,2 milioni di t, seguiti dal Canada (8,8), dalla Cina (8,5) e dalla del genere Beggiatoa, e si accumula in granuli in tali cellule batteriche, dove costituisce una sostanza di riserva. Se, peraltro ...
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trauma In generale, lesione causata da un agente o azione esterna. botanica In alcune piante lo stimolo traumatico può determinare un movimento nastico (traumatonastia), molto evidente per es. nella sensitiva [...] si abbassano.
La traumatotassi è il movimento dei nuclei delle cellule prossime a una ferita fatta su un organo; il movimento , invece, in genere riferito alle sole manifestazioni locali. T. da parto Quello sofferto dal nascituro durante l’espulsione ...
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In patologia umana e veterinaria, forma microbica dotata di vita autonoma. I m., originariamente chiamati PPLO (sigla di pleuropneumonia like organisms), possono considerarsi i più piccoli microrganismi [...] altri ceppi non ben caratterizzati, indicati come ceppi T, che producono sull’agar colonie piccolissime. Studi sui messo in luce il ruolo patogenico di alcuni m. nel danno cellulare a carico del linfocita.
Il termine m. indicava il protoplasma della ...
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tossina Sostanza biologica avente azione dannosa, anche a minime dosi, sugli organismi viventi. Le t. possono avere varia origine: microbica (elaborate da schizomiceti, miceti, virus), vegetale (fitotossine), [...] le membrane cellulari dei globuli rossi (perciò dette anche emolisine), t. neurotrope, cui appartengono la t. tetanica e quella botulinica, potentemente lesive su cellule e terminazioni nervose ecc. Gruppo tossoforo L’aggruppamento molecolare che ...
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In genetica, mutazione del genoma, che consiste nella presenza di un cromosoma soprannumerario o di un frammento di cromosoma a carico di una determinata coppia cromosomica. Le t. hanno come sintomo comune [...] Pätau (t. del cromosoma 13; ➔ Pätau, Klaus) e la sindrome di Edwards (t. del cromosoma 18; ➔ Edwards, John Hilton); nella t. del cardiopatia congenita. La gravità del quadro clinico dipende dal numero delle cellule con corredo cromosomico anomalo. ...
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In genetica molecolare, sigla sia per l’enzima adenosindeamminasi sia per il gene che lo codifica. Nei Mammiferi l’enzima catalizza la degradazione (deamminazione) dei nucleosidi e nucleotidi, derivanti [...] copie del gene che codifica l’ADA sono difettose, nelle cellule dell’individuo affetto si accumula desossiadenosina che, a concentrazione elevata, risulta particolarmente tossica per i linfociti B e T. La loro distruzione porta a una forma di ...
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Ricambio, malattie del
Francesco Beguinot
Le m. del r. costituiscono un numeroso gruppo di patologie che sono dovute ad alterazioni in diversi distretti del metabolismo. Fra queste, le malattie complesse [...] Il tipo 1 è causato dalla distruzione, spesso autoimmune, delle cellule β, che, nel pancreas, producono l'insulina. La , 20, pp. 1183-97.
B. Isomaa, P. Almgren, T. Tuomi et al., Cardiovascular morbidity and mortality associated with the metabolic ...
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Malattie rare
Giuseppe Remuzzi
Arrigo Schieppati
Le malattie rare possono essere definite, impiegando la terminologia dell'epidemiologia clinica, come condizioni patologiche a bassa prevalenza e incidenza. [...] e il progetto muore. Per questo motivo è stata coniata da T.H. Althuis la definizione di farmaco orfano, cioè quel prodotto che la fibrosi cistica, la cladribina per la leucemia a cellule capellute e molti altri.
I farmaci orfani attualmente in ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] non ha correlazione con i segnali di trasmissione da cellula a cellula normale e la sua interruzione può essere la causa antineoplastico.
Bibliografia
Billroth 1877: Billroth, Christian A.T., Ein Beitrag zu den Operationen am Magen, "Wiener ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] et les grands problèmes de la biologie générale, Paris 19033.
De Reuck, A. V. S., Knight, J., Cellular injury, London 1964.
Dingle, J. T., Fell, H. B. (a cura di), Lysosomes in biology and pathology, Amsterdam 1969.
Dixon, M., Manometric methods ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...