Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] B, appaiono tipicamente localizzate nell'area midollare dei linfonodi, nelle aree perivascolan della milza e del midollo osseo. Le celluleT rappresentano normalmente il 70% dei linfociti del sangue circolante mentre il rimanente 30% è costituito da ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] Sandoz, scoprono che, diversamente dagli altri immunosoppressori, la ciclosporina inibisce selettivamente la proliferazione delle celluleT del sistema immune. Questa scoperta costituisce un notevole passo avanti nella sperimentazione dei trapianti d ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] a fluorescenza di DNA automatizzato.
Dimostrata l'esistenza di due sottopopolazioni di linfociti T helper. T.R. Mossmann identifica due sottoinsiemi di celluleT helper (Th1/Th2); esse si differenziano per il tipo di citochine che rilasciano ...
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Molecole complesse di grandi dimensioni attraverso le quali avviene la trasmissione dell’informazione genetica. Sono presenti nelle cellule di tutti gli organismi (animali e vegetali), dai più semplici [...] adenina (A) e guanina (G)] e pirimidiniche [citosina (C), timina (T) e uracile (U)], da un carboidrato a 5 atomi di carbonio ( che contengono solo RNA, il DNA è presente in tutte le cellule ed è localizzato nel nucleo, dove, in associazione con RNA e ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] DNA con un linguaggio a 4 lettere (A, G, C, T, cioè le basi azotate adenina, guanina, citosina, timina) è trascritto nucleotidi GDP e GTP e trasmettono il segnale ormonale all’interno della cellula. Le p. G sono quindi p. per l’accoppiamento di ...
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Stato di aggregazione caratteristico, distinto dalle soluzioni e dalle sospensioni: una sostanza è in tale stato quando è dispersa in un’altra sostanza sotto forma di particelle generalmente amorfe, di [...] Il termine colloide fu introdotto dal chimico inglese T. Graham per distinguere tali sostanze da quelle, come citare numerosi altri esempi, come quelli biologici (sangue, cellule, lecitine o fosfolipidi di membrana).
Storicamente, la scienza ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] Heisenberg per rappresentare i due stati del nucleone, introducendo un operatore t dotato delle stesse proprietà formali dello spin s, che fu in in dati organi o tessuti, o anche in particolari cellule o parti di esse, e nello studio del ricambio ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] mondiale. Questa nel 2007 ammontava a 1,9 miliardi di t. L’Australia è il paese leader nell’esportazione.
Artigianato
Ferro interessate ai processi ossidoriduttivi che si svolgono nelle cellule e cioè alla respirazione endogena. Sono queste ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] relativamente stabile e il processo infettivo avviene mediante contatto tra le cellule (v. fig.). Il vettore che porta la r. è monoassiale; c) criterio dell’energia di distorsione elastica, proposto da T.M. Huber e R. von Mises nel 1904: è un ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] organo o in un tessuto funzionale, tutte le cellule, nel giusto numero e nelle giuste proporzioni, devono transfiniti di classe I e II si enuncia così: per dimostrare che un teorema T è vero per ogni numero ordinale di classe I e II, basta provare che ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...