Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] altro che il comportamento di un gruppo molto numeroso di cellule nervose e delle molecole ad esse associate" (Crick 1994 che parlano, Milano, Bruno Mondadori, 1997.
p.s. churchland, t.j. sejnowski, The computational brain, Cambridge (MA), MIT Press, ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] azione delle radiazioni ionizzanti, perché è rivestita da cellule a elevato ritmo mitotico. Gli effetti acuti delle dei Vertebrati, Milano, Feltrinelli, 199615.
a.s. romer, t.s. parson, The vertebrate body, Philadelphia, Saunders, 19866 (trad ...
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Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] di tali tumori sono quelle del carcinoma polmonare a cellule a chicco d'avena. Comunque la sindrome può , R., Euw, J. von, Schindler, O., Reichstein, T., Aldosteron. Isolierung und Eigenschaften. Über Bestandteile der Nebennierenrinde und verwandte ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] , di inibire la propagazione dello stimolo da una cellula all'altra, contrastando la formazione di ponti di dell'ecografia sul comportamento del feto.
Bibliografia
F. Bombelli, M.T. Castiglioni, Ostetricia e ginecologia, Bologna, Esculapio, 1993, pp. ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] si ottiene la formazione di aggregati omogenei contenenti cellule con un unico tipo di caderina. Il multifunctional modular glycoproteins. J. Cell. Biol., 95, 369-377.
LISENMAYER, T.F. (1991) Collagen. In Cell biology of extracellufar matrix, a c. ...
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Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] piccolo di immagini di esempio reali. Per esempio, Poggio e T. Vetter (1992) hanno dimostrato che la conoscenza a priori mostra l'emissione media di impulsi da parte del neurone. La cellula emette impulsi con una frequenza di circa 40 Hz per tutte le ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] ionici attraverso cui fluisce la corrente entro la membrana della cellula nervosa. Il processo è molto simile a quello che of the model's predictive power. J. Neurophysiol., 79, 2677-2689.
GETCHELL, T.V., DOTY, R.L., BARTOSHUK, L.M., SNOW, J.B. Smell ...
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Attenzione selettiva
Glyn W. Humphreys
(School of Psychology, University of Birmingham Birmingham, Gran Bretagna)
Durante la vita quotidiana siamo in contatto con molteplici oggetti, alcuni dei quali [...] a indicare gli effetti della modulazione dell'attenzione sulle cellule neuronali che rispondono a segnali visivi. Questi autori 1223-1256.
HALLIGAN, P.W., MARSHALL, J.C., WADE, D.T. (1990) Do visual field deficits exacerbate visuo-spatial neglect? J. ...
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Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale
Francesca Di Rosa
Angela Santoni
Gli anticorpi o immunoglobuline sono glicoproteine che riconoscono perlopiù molecole estranee all'organismo [...] all'alterazione di geni espressi dai linfociti B, oppure di geni espressi da altre cellule che regolano l'attivazione dei linfociti B, principalmente i linfociti T CD4 helper. Fra i geni dei linfociti B la cui mutazione è causa di immunodeficienza ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] (R), fosforilati sulle serine (S) e le treonine (T), ubiquitinati o sumoilati sulle lisine o ADP ribosilati; (b) cui viene replicato il DNA, ma estesa a tutto il ciclo cellulare. Alcuni di questi istoni si scambiano con quelli del core, costituenti ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...