IDRARÎ
Vincenzo Baldasseroni
. Ordine d'Idrozoi (v.) che presentano soltanto forme fisse, polipoidi. Tali polipi si riproducono asessualmente per gemmazione, senza dar luogo a colonie permanenti, e [...] sessualmente per cellule germinali maschili e femminili, che si originano nella parete del corpo del polipo stesso, talora ermafrodita. Il corpo chiuso a spirale nell'uovo; le gemme sono capaci di dare, dopo uscite dall'uovo, ciascuna un polipo libero ...
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GURDON, John Bertrand
Marco Vari
Biologo inglese, nato nel Hampshire il 2 ottobre 1933. È professore di Biologia cellulare presso l'università di Cambridge dal 1983. Le sue ricerche sono rivolte in [...] una delle più convincenti dimostrazioni che i nuclei di cellule differenziate contengono tutti i geni, alcuni attivi, altri in ambiente citoplasmatico idoneo, quale quello dell'uovo anucleato, possono condurre al differenziamento dell'intero ...
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LILLIE, Ralph Stayner
Fisiologo americano fratello di Frank R., nato a Toronto (Canada) l'8 agosto 1875, laureato a Chicago nel 1901. Dopo un soggiorno alla stazione zoologica di Napoli (1904-05), occupò [...] i processi di ossidazione nelle cellule, la contrattilità del protoplasma, la pressione osmotica dei colloidi. Una lunga serie di ricerche riguarda i fenomeni fisiologici che accompagnano l'attivazione dell'uovo e i primi stadî dello sviluppo ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] , VII [1908], suppl., pp. 1-392; Studi sulla grandezza delle cellule, II, Le variazioni dell'indice plasmatico-nucleare durante l'intercinesi, ibid., [1905], pp. 644-775), la fissazione dell'uovo nell'utero e lo sviluppo della cavità amniotica nei ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] un totale, un totale effettivamente totale (una specie di "uovo") di efficienze rappresentative, molto ben connotate. (Sino a tragica, aperta anch'essa sulla città (compartimentata in celle, cellule di palazzo). Un luogo della città che aiuta i ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] e della dignità delle famiglie patrizie e cittadine, fondamentali cellule dell'organismo statale. Un ruolo, anch'esso, in Tiepolo) parla di "bionda de calzina", e i gusci d'uovo calcinati erano un ingrediente di una delle tante ricette proposte a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] cauterizzava), la medicazione con polveri essiccanti, con albume d'uovo, ma anche con lardo per non far chiudere le ferite medico-anatomiche, molto approssimative peraltro, riguardanti 'le cellule' e le membrane cerebrali. Anche il riferimento alla ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] stabilivano la coincidenza fra la membrana vitellina dell'uovo degli uccelli e la vescicola ombelicale dell'embrione con l'origine graduale dell'intero mondo vegetale da una singola cellula e dai suoi discendenti. I primi germi degli esseri viventi si ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] una goccia d'olio d'oliva a una goccia di bianco d'uovo, "l'albume ricopriva l'olio con un sottile strato, secondo comunque molto lento. Non soltanto la ridottissima dimensione delle cellule sembrava impedire l'applicazione dei metodi chimici e fisici ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] di subunità o molecole organizzate in modo simmetrico a reticolo cristallino: i casi più tipici sono i globuli vitellini della cellulauovo (v. fig. 12), certi granuli di secreto come quelli dell'insulina (v. fig. 13C), i granuli eosinofili dei ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...