Elemento chimico, simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,82 (costituito per l’81,17% dall’isotopo 115B e per il 18,83% da quello 105B, densità variabile da 1,73 (b. amorfo) a 2,34 g/cm3 (b. cristallino), [...] acido borico ecc.), è presente in composti organici (albume dell’uovo, latte ecc.) ed è un elemento diffusissimo nelle piante, disturbi e particolarmente alterazione della ramificazione e delle cellule dei meristemi e del floema, accumulo abnorme ...
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Adozione di metodi che impediscono il processo fisiologico della riproduzione per interferenza con uno o più fattori di fertilità a livello maschile o femminile. Il controllo della fertilità umana viene [...] ; quella a livello delle tube, dove sarebbero alterate le condizioni d’incontro delle cellule sessuali e di passaggio verso l’utero dell’uovo fecondato; quella sul muco del canale cervicale uterino, reso ostile alla penetrazione degli spermatozoi ...
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Matematica
In geometria, il cono c. indefinito è la superficie (fig. A) che si ottiene facendo ruotare attorno alla retta fissa h (asse) una retta uscente da un suo punto s (vertice) e rigidamente collegata [...] peculiare e svasata a forma di c., che nelle cellule nervose rappresenta la zona da cui prende inizio il piccola estroflessione o protuberanza che presenta il vitello dell’uovo maturo in corrispondenza del punto di penetrazione dello spermatozoo ...
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In genetica, l’insieme dei processi chimico-fisici che portano a una mutazione. Gli agenti mutageni sono composti chimici (m. chimica) e radiazioni (m. fisica).
La classe dei mutageni fisici è costituita [...] gene con la mutazione desiderata può essere trasferito in una cellula dove può diventare parte permanente del suo genoma, replicarsi il gene si trasferisce invece in un uovo fecondato o in cellule staminali embrionali si otterranno interi organismi ...
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Scifozoi Classe di Cnidari Medusozoi comprendente circa 250 specie e gli ordini Stauromeduse, Peromeduse (o Coronati), Semosteomee, Rizostomee. Alcuni riuniscono gli ultimi due ordini nella sottoclasse [...] da un tentacoletto clavato, nella cui cavità sono comprese cellule sensitive chemio-recettive, l’organo di senso statico ( La fecondazione delle uova avviene nel celenteron della femmina. Dall’uovo si origina una larva ciliata, del tipo planula che, ...
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(fosfatidilcoline) Denominazione di un gruppo di fosfolipidi, costituiti da glicerolo, acido fosforico, colina e da due residui di acido grasso; in natura si riscontrano solo le α-l., di formula generale
dove [...] , linoleico, linolico o arachidonico). Nelle l. del fegato e dell’uovo, per es., R−CO− è il radicale di un acido saturo residui insaturi. Le l. sono presenti in tutte le cellule, sia animali sia vegetali, in quanto componenti essenziali, insieme ...
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Classe di proteine solubili in acqua e in soluzioni saline diluite e precipitabili per saturazione con solfato d’ammonio. Sono presenti in tutti i tessuti animali e nei semi di molte piante. Le più note [...] sono l’ovalbumina e la conalbumina del bianco d’uovo, le sieroalbumine del plasma, i miogeni del muscolo e le a. di cereali come frumento e orzo. Per il rapporto tra albuminorrachia e numero delle cellule nel liquor: infatti si osserva ...
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Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] gli embrioni derivano da un'unica cellula, la cellulauovo, che viene fecondata da un'altra cellula, lo spermio. I nuclei di queste due cellule si fondono, ciascuno portando la sua quota di DNA. La cellulauovo fecondata comincia a dividersi in due ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] caso di riproduzione ottenuta in vitro, al di fuori di una cellula integra. Nel 1970 H. G. Khorana e collaboratori riuscirono a fecondazione e hanno dato origine al regolare sviluppo dell'uovo, fino alla formazione di embrioni e larve normali, ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] prenatale aprono infatti prospettive totalmente ignote e inaspettate all'umanità di ieri.
Ogni embrione, costituito da una cellula di uovo fecondato e capace di sviluppo, ha una sua individualità e unicità di carattere biologico: esso contiene un ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...