ereditarietà
Antonio Fantoni
Come i caratteri genetici passano dai nonni ai genitori ai figli
Ereditare vuol dire ricevere da genitori, nonni e antenati. Lo studio dell'ereditarietà spiega in che modo [...] diploide appunto ‒ la quantità di genoma del figlio. Prima di potersi riprodurre, i futuri genitori preparano cellule speciali chiamate gameti, l'uovo per la madre e lo spermatozoo per il padre, con contenuto genetico aploide. Questo avviene mediante ...
Leggi Tutto
terapie genetiche
Antonio Fantoni
Sostituire geni malati con geni sani
Le terapie genetiche, o geniche, sono biotecnologie utilizzate per correggere geni mutati responsabili di malattie ereditarie. [...] origine nell’utero materno con l’unione del dna contenuto nei gameti, l’uovo della madre e lo spermatozoo del padre. Dopo la fecondazione la cellulauovo diventa la prima cellula del nuovo organismo e si chiama zigote. Se il dna è modificato a causa ...
Leggi Tutto
crescita e sviluppo
Aldo Fasolo
Dalla cellulauovo all'organismo adulto
All'inizio era lo zigote cioè l'uovo fecondato: la storia individuale della stragrande maggioranza di organismi pluricellulari [...] e l'ambiente in cui esse si trovano (v. fig.). In questo modo, la cellulauovo fecondata non genera tanti 'ovetti' più piccoli, ma cellule man mano più specializzate. Ma se anche fossimo in grado di spiegare appieno i meccanismi molecolari del ...
Leggi Tutto
Proteine.Traffico delle proteine
Kai Simons
Marino Zerial
Ogni cellula eucariotica è compartimentata in diversi organelli mantenuti in comunicazione dinamica mediante l'uso di vescicole che trasportano [...] differenti organi, ognuno dei quali è costituito da diverse sottopopolazioni di cellule che formano i tessuti. Le cellule di ogni tessuto hanno lo stesso patrimonio genetico dell'uovo fecondato da cui originano. Tuttavia, solo una parte del programma ...
Leggi Tutto
spora
Alessandra Magistrelli
Una cellula in stand by
La spora è un tipo di cellula riproduttiva in grado di rimanere in uno stato di vita latente per molto tempo e poi di germinare dando origine a un [...] piuttosto all’embrione nato dalla fecondazione tra un uovo e uno spermatozoo.
Cellule totipotenti primordiali
Negli organismi pluricellulari la maggior parte delle cellule sono dette cellule somatiche (dal greco sòma «corpo») perché costituiscono il ...
Leggi Tutto
embriogenesi
Stefania Azzolini
Sviluppo dell’embrione a partire dall’uovo fecondato o attivato; consiste nell’ordinata sequenza di fenomeni di accrescimento, di differenziamento e di organogenesi che [...] genetico proveniente dai due genitori. La fecondazione induce l’uovo così attivato a iniziare il suo processo di sviluppo e (come fegato e pancreas). Lo stadio che porta le cellule a interagire e riarrangiarsi per formare i diversi organi del ...
Leggi Tutto
In biologia, si dice di cellula indifferenziata che può agire da precursore di un clone di cellule differenziate, ma che mantiene la capacità di autorinnovarsi per produrre altre cellule s. identiche.
Cellule [...] i processi di deprogrammazione e riprogrammazione che si verificano nel trasferimento di un genoma differenziato in una cellulauovo non differenziata. Sarà infatti la comprensione dei confini entro i quali il genoma si esprime correttamente a ...
Leggi Tutto
Biologo (Coblenza 1801 - Berlino 1858); la più grande personalità della biologia tedesca nella prima metà dell'Ottocento. È ritenuto il creatore della fisiologia moderna e il più grande fisiologo di tutti [...] uniti in un unico ostio impari), attraverso il quale l'uovo discende nell'ovidutto rivestendosi del guscio secreto dalle ghiandole nidamentali retina, di forma allungata, derivanti da cellule ependimali trasformate. Le loro terminazioni formano alla ...
Leggi Tutto
Biologo italiano dello sviluppo (n. Palermo 1933 - m. 2016). Prof. presso l'Univ. di Palermo, ha insegnato istologia ed embriologia, anatomia comparata e (dal 1993) biologia dello sviluppo; ha inoltre [...] ha portato all'identificazione della scarsa sintesi proteica nell'uovo non fecondato; alla dimostrazione che gli RNAm vengono conservati di riottenere embrioni completi a partire da cellule dissociate; all'identificazione della presenza di precursori ...
Leggi Tutto
Il rapido moltiplicarsi di elementi singoli, o anche l’insieme che ne risulta.
In biologia animale, i fenomeni di p. sono molto importanti durante lo sviluppo embrionale e nell’adulto per il rinnovamento [...] proliferanti: disco proligero, nel follicolo di Graaf, gruppo di cellule che circondano la cellulauovo; membrana proligera, nella cisti dell’echinococco, strato di cellule che forma numerosi scolici, o cisti secondarie.
In botanica, fiore prolifero ...
Leggi Tutto
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...