microcitoma
Carcinoma polmonare a piccole cellule, che può essere in stadio limitato (confinato a un emitorace e con interessamento dei soli linfonodi regionali), oppure come malattia estesa, quando [...] e per la prognosi; i carcinomi polmonari ai fini clinici si suddividono infatti in tumori a piccole cellule e non a piccole cellule. Il m. al momento della diagnosi è generalmente già diffuso al di là delle possibilità di asportazione chirurgica ...
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In biologia, si dice di cellule od organo che non hanno subito processo di differenziamento.
In istologia patologica, tumore a cellule i., espressione che indica genericamente una più o meno elevata malignità. ...
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Ormone polipeptidico secreto da particolari cellule (cellule G) della mucosa dell’antro pilorico e del duodeno. Si conoscono alcuni tipi di g., che differiscono strutturalmente per la lunghezza della catena [...] tetrapeptide terminale il cui gruppo -COOH è ammidato. La principale attività della g. consiste nella stimolazione delle cellule parietali dello stomaco alla secrezione cloridrica. Questa azione è probabilmente mediata dalla istamina e dall’AMPc. L ...
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vacuolo Nel linguaggio scientifico e tecnico, ciascuna delle piccole cavità che si trovano nell’interno di un materiale (naturale o artificiale) a costituzione porosa o spugnosa. biologia In citologia, [...] in alcuni Protozoi di acqua dolce, caratterizzato da movimenti ritmici di espansione e contrazione con i quali esso elimina dalla cellula l’acqua in eccesso, che continuamente vi penetra per osmosi dall’ambiente, e alcune sostanze di rifiuto prodotte ...
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In anatomia umana, insieme delle cellule mioepiteliali localizzate nell’ultimo tratto dell’arteriola afferente glomerulare e della macula densa del tubulo distale del nefrone. Le prime producono la renina, [...] un ormone ad azione ipertensiva. Le cellule della macula densa sono osmocettori sensibili alla diminuzione della concentrazione di sodio. ...
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Tripeptide presente in tutte le cellule procariotiche ed eucariotiche. È costituito dall’unione di una molecola di acido glutammico (legata con un legame peptidico tra il gruppo γ-COOH e il gruppo α-amminico [...] -glutammilcisteinilglicina, allo stato ridotto abbreviato GSH, allo stato ossidato abbreviato GSSG). Il g. rappresenta all’interno delle cellule il più abbondante composto (circa il 95% del totale) contenente gruppi solfidrilici ridotti (−SH) e ha la ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Sergio Nasi
La straordinaria architettura dei tessuti del corpo umano dipende da un preciso coordinamento di proliferazione, morte e differenziamento delle cellule che li [...] D1, il recettore del fattore di crescita dell’epidermide e Ras. Per es., c-Myc è amplificato nei tumori al polmone a piccole cellule, al seno, all’esofago, alla cervice uterina, all’ovaio, e della testa e del collo, mentre l’amplificazione di N-Myc è ...
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luteinizzazione
Processo di trasformazione delle cellule della granulosa dell’ovaio in cellule luteiniche nella formazione del corpo luteo (➔). ...
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Varietà di nevroglia costituita da cellule con brevi prolungamenti citoplasmatici. Si collocano nel sistema nervoso centrale durante la vita fetale. Caratteristiche della m. sono le cellule microgliali. [...] Da queste può derivare un tumore maligno del cervello, spesso a origine multicentrica e diffusa, il microglioma, che rappresenta per il sistema nervoso l’equivalente del reticolosarcoma di altre sedi e ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...