immortalizzazione
Metodo utilizzato per ottenere una coltura di cellule con vita indefinita e considerata immortale, chiamata linea cellulare per distinguerla dal ceppo cellulare che non è perenne. Le [...] linee cellulari immortalizzate sono cellule derivate da tumori oppure cellule che hanno subito una modificazione genetica (trasformazione oncogena) che le ha rese capaci di crescere indefinitamente. L’i. si utilizza sperimentalmente per poter clonare ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] di coordinamento è svolto da un organo molto complesso, che si chiama cervello. Il cervello è formato da centinaia di miliardi di cellule nervose, i neuroni. Qui arrivano i segnali di luce e buio, di dolore e piacere, di dolce e salato, di caldo e ...
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cervello, storia evolutiva del
Aldo Fasolo
Da poche cellule nervose a decine di miliardi
Tutti gli organismi animali, per funzionare, riprodursi, sopravvivere, dipendono dall'attività dei vari organi [...] . Nelle meduse ‒ che, a differenza degli altri Celenterati, non vivono ancorate al fondo ‒ sono collegate alla rete anche speciali cellule sensibili alla luce o al movimento. Le meduse si spostano nell'acqua in virtù di pulsazioni regolari del corpo ...
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I fagociti, cioè le cellule che con movimenti ameboidi di tutto o di parte del loro protoplasma inglobano e digeriscono microrganismi, corpi estranei, altre cellule dello stesso organismo destinate alla [...] questa App.). I macrofagi fanno parte delle molte varietà di cellule dei tessuti mesenchimali (con in più, forse, i monociti del specie in particolari sedi; tuttavia la possibilità che cellule mesenchimali comuni acquistino la capacità e l'attività ...
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neuroblastoma
Tumore maligno del tessuto nervoso, costituito da cellule nervose immature (neuroblasti). La malignità elevata di questo tumore è legata all’elevato grado di indifferenziazione delle cellule. [...] Alcuni studi di biologia molecolare hanno riscontrato, nelle cellule del n., perdita di informazioni genetiche nel cromosoma 17, si sono ritrovate sequenze genomiche di esso nel nucleo delle cellule tumorali. Il n. è, nell’età infantile, la neoplasia ...
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In genetica molecolare, processo di trasferimento genico nelle cellule di mammifero in coltura, in cui si utilizzano tratti di DNA come marcatori di selezione. Il marcatore di selezione più usato è un [...] l’amminoglicoside-fosfotrasferasi (APH) e conferisce resistenza alla geneticina (G418), un antibiotico correlato alla neomicina, che uccide le cellule di mammifero bloccandone la sintesi proteica. In presenza di G418 nel terreno di coltura, solo le ...
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proliferazióne cellulare Rapido moltiplicarsi per mitosi di singole cellule e l'insieme che ne risulta. I fenomeni di proliferazione e differenziamento cellulare hanno molta importanza durante lo sviluppo [...] embrionale e, nell'adulto, per il rinnovamento degli elementi labili dei tessuti (per es. cellule epiteliali, cellule del sangue ecc.). Il processo di p.c., controllato da geni e fattori di crescita (per es. citochine), deve essere in equilibrio con ...
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SCYTONEMATACEAE
Fabrizio Cortesi
. Famiglia di Schizoficee con le cellule riunite in filamenti falsamente ramificati, poiché singoli pezzi di filamenti fuorescono lateralmente dal filamento principale [...] e perforano la guaina mucillaginosa che lo ravvolge; vi sono cellule limiti e cellule durature (cisti).
Scytonema (45 sp.): S. myochrous e altre specie sulle rupi umide e sul terreno, S. Hofmannii nelle serre, alcune specie si trovano come gonidî nei ...
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embrione a mosaico
Mauro Capocci
Embrione formato da cellule aventi genotipo differente ma originato da un unico zigote. È una condizione piuttosto frequente che solitamente origina da una mutazione [...] trisomia del cromosoma X, o alcuni casi di sindrome di Down). Inoltre, rari casi di mosaicismo risultano nell’intersessualità, con cellule aventi una coppia di cromosomi X e altre aventi cromosomi X e Y. In laboratorio, gli embrioni a mosaico vengono ...
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desmogleina
Proteina essenziale per il reciproco ancoraggio delle cellule dell’epidermide. Le vere strutture di ancoraggio sono i desmosomi i cui più importanti costituenti sono le desmogleine. Di queste [...] diversi tipi, localizzate in modo differente nei vari strati dell’epidermide. La loro combinazione previene il distacco delle cellule tra loro interconnesse e conserva integra la cute. Una grave malattia della cute, il pemfigo (➔), è causata dalla ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...