CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] del contrappunto, ma anche la ricerca di un materiale più disponibile a un trattamento diatonico. D’altra parte, trarre spunto da cellule di Brahms, come in Intermezzo per 14 fiati e pianoforte preparato (1977), o da Schubert, come in Rapsodia per ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] alla vita’. In una Napoli anch’essa risorta, fervida di occasioni culturali e politiche (dal circolo Omodeo alle cellule del Partito comunista italiano frequentate da cugini napoletani), all’Istituto entrò a far parte di una cerchia di giovani ...
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VERONESI, Umberto
Alberto Costa
– Nacque il 28 novembre 1925 in una cascina alla periferia di Milano, da Erminia Verganti e da Francesco.
Non fu necessario aspettare la seconda guerra mondiale affinché [...] e aveva appreso come una fase che consentiva ancora di contrastare l’avanzata del male era quella in cui le cellule si riproducevano in una forma poco aggressiva.
Sostanzialmente, se preso in tempo, il tumore poteva considerarsi non più così temibile ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] .
Proseguì intanto la sua attività di ricerca morfologica e sperimentale nei campi dell'istologia e della fisiologia (Sulle cellule epiteliali della regione olfattiva degli embrioni, in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, XXIII [1887-88 ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] egli riuscì a farne l’esame istologico, e poté stabilirne la natura simbiotica, ossia mostrò che le loro cellule contengono batteri le cui speciali attività determinano la funzionalità degli organi stessi. Egli poté poi dimostrare che i microrganismi ...
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BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] le possibilità future dei composti del selenio, che sono sfocíate, diVersi decenni dopo, nell'ingegnosa creazione delle cellule fotoelettriche e, anche, di varie apparecchiature atte all'utilizzazione dell'energia solare. Nel 1881 eseguì uno studio ...
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RIVOLTA, Sebastiano
Patrizia Peila
RIVOLTA, Sebastiano. – Nacque a Casalbagliano (Alessandria) il 20 ottobre 1832, da Pietro Filippo, proprietario terriero e da Giuseppa Traversa; fu battezzato con [...] , osservando la limitante paciniana della retina del cavallo, identificò alcuni elementi cellulari, conosciuti ancora oggi come ‘cellule del Rivolta’. Scoprì il Discomyces bovis o Fungo di Rivolta (oggi Actinomyces bovis, come denominato da Carl ...
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BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] , secondo i quali le ultime terminazioni delle fibre del nervo ottico sarebbero state direttamente impressionate nell'interno delle cellule sensibili della retina, ed a indicare ad altri ricercatori la giusta via per la interpretazione dei complessi ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] il Ca. 20 (da caccia), il Ca. 21 (monoplano "parasol"); sempre dal Ca. 8 nascevano il Ca. 22 (monoplano "parasol" con cellula a incidenza variabile), i Ca. 23 e Ca. 24 (ad incidenza fissa), il Ca. 25 (a equilibrio automatico).
Altri studi e progetti ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] , nell'ampio ambito delle sindromi bantiane (Ricerche sperimentali sulla biligenesi, in Lo Sperimentale, LXXV [1921], pp. 485-530; Cellule del Kupffer e biligenesi, in Haematologica, IV [1923], pp. 453-471; L'epatite ipertrofica infettiva con ittero ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...