GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] epiteliali atipiche da scarlatto, in Atti del Congresso internazionale dei patologi, 1911, I, Torino 1912, pp. 354-357; Sul comportamento delle cellule interstiziali del testicolo negli stati morbosi generali dell'organismo; grassi e lipidi nelle ...
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BIONDI, Domenico
Egisto Taccari
Nato a Calvizzano (Napoli) l'11 dic. 1855, frequentò la facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, laureandosi nel 1880. L'interesse che, già da studente, [...] dalla fucsina: tale metodo può avere ancor oggi un certo valore cito-chimico per la sua proprietà, esercitata specialmente su cellule isolate, di differenziare i diversi componenti cellulari.
Tornato in Italia, il B. divenne aiuto di P. Loreta e di G ...
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ARNALDI, Carlo
Mario Crespi
Nacque a Recco (Genova) il 10 maggio 1860. Avviatosi allo studio della medicina, al IV anno di corso dovette interrompere gli studi per la improvvisa morte del padre, farmacista [...] condizionerebbe tutte le altre. Egli affermò che lo stato di malattia, insorgente a livello delle cellule come una rottura dell'equilibrio colloidale, sarebbe determinato da una autointossicazione condizionata soprattutto da disfunzioni intestinali ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] nel sonno sincronizzato, mentre scompare quasi del tutto nel sonno paradossale a causa dell'inibizione esercitata da un gruppo di cellule nervose del tronco dell'encefalo. Tale atonia ha permesso di mettere a punto un metodo automatico di privazione ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] of molecular biology, III [1961], pp. 439-446, in collab. con H.L. Ennis; Repressor and modulator, two cellular tools for controlling synthesis of byosinthetic enzymes, in Proceedings of the 5th International Congress of biochemistry, I, Oxford 1961 ...
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CAPRIOLO, Luigi
Massimo Ilardi
Nacque a Cinzano (prov. Torino) il 10 novembre 1902 da Angelo e da Maddalena Morello. Giovanissimo, fin dall'anno 1921 egli si iscrisse al Partito comunista d'Italia, [...] nuovo a Torino, dove, assieme all'operaio D. Conte, creò uno dei due nuclei comunisti della città cui facevano capo numerose cellule di officina e di quartiere. Scoperto nel marzo 1933, venne arrestato e tenuto per più di un anno in carcere prima che ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] del cervello antica e profonda evolutasi nel corso del tempo. Anche nel locus coeruleus ci sono relativamente poche cellule adrenergiche, ma ciascuna di esse si diffonde poi ampiamente entrando in contatto con almeno altri 100.000 neuroni. Poiché ...
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CORTESI, Fabrizio
Andrea Ubrizsy
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Enrico e Agnese Busiri Vici. L'inclinazione alla botanica si rivelò molto precocemente: studente liceale già possedeva un erbario che, [...] specie, anche dal punto di vista fisiologico come quando individuò il processo digestivo che avviene nelle cellule della pianta ospite di funghi micorrizogeni. Paragonò la micorriza endotrofica alla simbiosi esistente nei tubercoli radicali tra ...
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GEROMINI, Felice Giuseppe
Giulia Crespi
Nacque a Cremona il 21 maggio 1792 da due modesti commercianti, Luigi e Teresa Novara. Completata l'istruzione secondaria, studiò medicina all'Università di Pavia, [...] dottrina rasoriana, anche se alcuni hanno voluto scorgere nella sua identificazione nell'azione delle noxae a livello delle cellule (da lui chiamate fibre) e nella reazione di queste i veri fattori patogenetici, una sorta di ispirazione precorritrice ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] la eziologia della sindrome di Little; attribuì la causa del morbo di Oppenheim a un arresto di sviluppo delle cellule delle corna anteriori del midollo spinale, del cervelletto e della corteccia cerebrale, avendo riscontrato all'autopsia un'atrofia ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...